Impresa Collé, è bis al Tor des Géants: "Sono arrivato distrutto"

Il valdostano è riuscito a contenere la rimonta del canadese Galen Reynolds

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Il valdostano Franco Colleé ha vinto la nona edizione del Tor des Géants, considerata la gara di corsa in montagna più dura del mondo con un percorso di 330 chilometri (e 24.000 metri di dislivello positivo) che si sviluppa sulle Alte Vie della Valle d'Aosta. È giunto sul traguardo di Courmayeur con il tempo di 74 ore e 3 minuti e 29 secondi, precedendo di 37 minuti il canadese Galen Reynolds autore di una grande rimonta nel finale. Per Collé, classe 1978, si tratta del secondo successo dopo quello del 2014: nessuno mai era riuscito a imporsi in due edizioni.

"Stamattina pensavo di aver vinto", con ore di "vantaggio", "ero tranquillo, senza preoccuparmi. Poi ho fatto un finale, veramente, sono arrivato distrutto. Però è il bello anche del Tor". Così il vincitore della nona edizione del Tor des géants, Franco Collé, al traguardo di Courmayeur. È stata "un'emozione grandissima, ci tenevo tanto. Sono stati giorni difficili" anche per il "caldo", ha detto ai microfoni della Tgr della Valle d'Aosta. "Ci tenevo, ci tenevo tanto però tra il dire e il fare poi ci va anche tanta fortuna". "Mi sono messo in testa - ha aggiunto - di non provare alcun record quest'anno. Con queste temperature calde ho pensato pian pianino di fare la mia strada, racimolare ogni giorno un pochino di vantaggio nei confronti degli avversari, senza esagerare. Poi amministrare meglio di come ho fatto l'ultimo giorno".

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