TRAILRUNNING

Distanze e dislivelli per tutti i gusti: Gran Trail di Courmayeur si fa in tre per toprunners ed amatori

Appuntamento dal 9 all'11 luglio a Courmayeur per una delle prove di trailrunning più attese della prossima estate che torna dopo un anno di pausa forzata.

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Praticanti ed appassionati di sky e trailrunning mordono il freno: a partire dal mese di maggio – e con tutte le cautele del caso, imposte dall’emergenza sanitaria - le proposte competitive per la disciplina della corsa sui sentieri non mancano e - tra quelle in calendario per la prossima estate - un posto di rilievo spetta già al Gran Trail di Courmayeur che nel secondo weekend di luglio richiamerà i toprunners e gli amatori più preparati per un tris di prove costantemente al cospetto del massiccio del Monte Bianco.

Il Gran Trail Courmayeur è l'erede del Gran Trail Valdigne, la prima gara di trail running oltre gli 80km interamente svolta sul territorio italiano. Nato nel 2007 agli albori della disciplina, divenne subito pietra miliare e punto di riferimento a livello internazionale. GTC comprende tre distanze – 100, 55 e 30 chilometri – che presentano tecnicità e dislivelli positivi differenti: nell'ordine 7900, 3800 e 2000 metri. Tutte e tre le gare si fondano sugli stessi valori: etica sportiva, rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Innovazione quindi ma non solo: il successo è senza dubbio amplificato dalla bellezza del territorio dai paesaggi spettacolari che solo il Monte Bianco sa donare. È proprio dal territorio valdostano che Gran Trail Courmayeur trae la propria riconoscibilità e unicità, fondata sull’innovazione, sull’eccellenza locale, sulla natura incontaminata e sul rispetto dell’ambiente. Courmayeur è tra le dodici località dell’esclusivo gruppo “Best of the Alps” e - insieme agli altri comuni della Valdigne - è stata nominata Comunità Europea dello Sport per il 2021, ruolo che permette anche a GTC di godere di un respiro internazionale più ampio.

Dopo l’annullamento dell'edizione 2020 VDA Trailers è pronta a ricominciare con nuovo slancio, raccontando l’innovazione, le meraviglie del territorio valdostano ed in particolare del Monte Bianco che donano a questa competizione un fascino indiscusso. Il presidente del sodalizio Alessandra Nicoletti ha presentato le tre gare con l’orgoglio e con l’entusiasmo di chi - dopo l’annullamento dell'edizione 2020 - vuole ricominciare a fare eventi con nuovo slancio, raccontando l’innovazione, le meraviglie del territorio valdostano ed in particolare del Monte Bianco che donano a questa competizione un fascino indiscusso. Garantendo le norme di sicurezza e il rispetto per ogni partecipante:

“Rispetto all’anno scorso, il 2021 ci offre prospettive migliori, perché conosciamo la situazione pandemica e la diffusione del Covid-19. Inoltre la campagna vaccinale in corso ci permette di essere più positivi. Abbiamo formato una task force di esperti del campo sanitario e logistico che sta lavorando a pieno ritmo al fine di redigere un protocollo che adatti le normative già vigenti alle peculiarità delle nostre gare e del nostro territorio, utilizzabile anche da chi vorrà organizzare eventi sportivi in sicurezza in Valle d'Aosta. È il momento di iscriversi alle gare, aiutando così anche la ripartenza del turismo, degli eventi e dei viaggi. Noi faremo di tutto affinché i nostri eventi si svolgano in totale sicurezza”.

Le tre prove percorrono sentieri e luoghi che consentono ai runners di toccare con mano il patrimonio naturalistico della Valle d’Aosta, a partire proprio da Courmayeur, seguendo i territori di Pré-Saint-Didier e La Thuile, le valli Veny e Ferret, costantemente al cospetto del massiccio del Monte Bianco, tracciando anelli che riportano i corridori all'arrivo di Courmayeur. Per quanto riguarda la prova regina – il GTC100 – la grande novità 2021 della prova che si sviluppa lungo la Val Veny e la Val Ferret è il passaggio dal Pavillon du Mont Fréty, prima stazione di Skyway Monte Bianco, la spettacolare funivia che avvicina l'uomo alla montagna, portandolo a 3466 metri di altitudine, in un viaggio esperienziale ad un passo dal cielo, tra i ghiacciai, sulle cime del Monte Bianco. La prova ultra è inoltre gara qualificante per il TORX®: verranno riservati cento pettorali ai finisher della distanza più lunga del GTC 2021, che avranno l'onore di partecipare direttamente al TOR330-Tor des Géants® 2022 senza passare dalla fase del sorteggio.

I percorsi si snodano in alta quota con passaggi tecnici su pietraie e nevai, attraversano colli e creste impervie: tracciati impegnativi e stimolanti, ripagati dalle viste sulle guglie granitiche e sulla maestosità del Monte Bianco, dove fatica e impegno acquistano un senso ed un valore senza prezzo. Le corse si svolgono in una sola tappa: ritmo e la velocità sono liberi, ma per ogni distanza c’è un tempo limite entro il quale raggiungere il traguardo. Nello specifico il tempo massimo per il Gran Trail Courmayeur 100K è di 33 ore, per la distanza intermedia di 55K (sviluppo prevalentemente lungo la Val Veny) è di 18 ore e per la gara più breve di 30 K (che percorre la Val Ferret) è di 8 ore. Le tre gare sono riconosciute da iTRA, International Trail Running Association di cui Alessandra Nicoletti - presidente di VDA Trailers - è socio fondatore e membro del direttivo. I punteggi che verranno riconosciuti alle tre distanze sono: 5 punti iTRA per GTC100, 3 punti per la “intermedia” GTC55 e 2 punti per GTC30, prova “d’ingresso” per chi punta poi ad allungare le distanze. VDA Trailers promuove ed organizza attività sportive all'aperto legate al mondo del trail running e della montagna. Gare in estate, in inverno, di giorno e di notte che hanno veicolato, attraverso lo sport, l'immagine della Valle d'Aosta, delle Alpi, della sua natura e della sua gente in tutto il mondo. Il tutto sposando l'etica del trail running: rispetto per l'ambiente, rispetto per l'uomo, condivisione e solidarietà. Da più di 15 anni gestisce e organizza eventi e iniziative di livello internazionale: TORX®, Gran Trail Courmayeur, Winter Vertical Courmayeur, Arrancabirra® e Arrancaslimba. 

Tra gli sponsors che rendono possibile lo svolgimento della prova EOLO e Rock Experience confermano la loro partnership, proseguendo un rapporto di collaborazione attivo da diversi anni, mentre tra i nuovi sponsor figurano SCOTT Italia, marchio tecnico di abbigliamento che progetta e sviluppa prodotti che permettano ad atleti e appassionati di vivere la montagna a trecentosessanta gradi, e Skyway Monte Bianco che - oltre a rappresentare un’eccellenza del territorio in quanto spettacolare funivia che avvicina l’uomo alla montagna - è anche base-vita per il GTC100.

SCOTT Italia commenta così la scelta di sponsorizzare l’evento: “Dopo anni di esperienza nella Skyrunning World Series, l’azienda ha deciso di entrare in gioco anche nel mondo del trail, facendolo alla grande e affiancandosi ad un partner organizzativo di livello come VDA Trailers. Siamo pronti per questa nuova sfida che porterà il nostro brand su un palcoscenico di interesse nazionale e internazionale”.

Sul tema innovazione si è espressa così Federica Bieller, presidente di Skyway Monte Bianco: “Essere innovativi nel 2021 vuol dire non fermarsi mai, non accontentarsi mai, cercare di essere sempre all’avanguardia.”. La soddisfazione di aver stretto una partnership valoriale con VDA Trailers è rafforzata per Skyway dall’impegno comune per tutelare l’ambiente e vivere la montagna affrontando insieme sfide sportive come il Gran Trail Courmayeur.

A completamento della presentazione del GTC alla stampa specializzata (alla quale ha preso parte Oliviero Bosatelli, due volte vincitore del Tors Des Geants), Alessandra Nicoletti ha ricordato anche l’appuntamento ormai dietro l’angolo con l’Outdoor Sport Expo 2021. “Sarà il primo appuntamento del 2021 di VDA Trailers, con il quale daremo il via ad una stagione estiva ricca di eventi. Dall’11 al 13 giugno aspettiamo a Courmayeur, nella splendida Val Veny, tutti gli appassionati dell’attività open air per assistere al primo EXPO 100% outdoor.”

 

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