MotoGP, colpaccio Aprilia-Espargaro

Lo spagnolo è il più veloce nelle libere di Phillip Island, precedendo di un soffio i due contendenti per il titolo. Rossi rischia la Q1

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Sorpresa Aprilia al termine della prima giornata di prove libere del GP d'Australia della MotoGP. In una soleggiata Phillip Island, Aleix Espargarò ha fatto volare la moto di Noale, chiudendo il venerdì davanti a tutti con il miglior tempo di 1'29"225. Alle sue spalle i due contendenti per il titolo, con Marquez (Honda) secondo a 5 millesimi e Dovizioso (Ducati) terzo a 97. Solo 11° Lorenzo e 12° Rossi, entrambi a rischio Q1.

Al contrario del solito, è stato un venerdì ricco di spunti quello Down Under. Partendo proprio dalla grande sorpresa che porta il nome dell'Aprilia. Al secondo anno dal suo rientro in MotoGP, la squadra affidata al team di Fausto Gresini ha messo le ali, raccogliendo quei frutti che finora sono mancati. Merito anche di Aleix Espargaro, capace di mettersi tutti dietro dopo un anno all'inseguimento. A questo punto servirà una bella prestazione in gara, magari avvicinando quel podio che è l'obiettivo di tutti, per entrare di diritto nel gruppo delle moto da battere. Certo, a Phillip Island gli occhi erano tutti puntati su Marc Marquez e Andrea Dovizioso. Dopo lo spettacolare duello di Motegi, i due candidati al titolo sono rimasti vicini vicini anche nella terra dei canguri, divisi da una manciata di millesimi. L'impressione, però, è che quanto a ritmo gara, lo spagnolo, che era stato il più rapido nelle libere 1 pur non montando le gomme morbide, ne abbia di più.

Sembra non averne affatto, invece, Valentino Rossi, Il pesarese accusa ancora i postumi della caduta in Giappone, ma anche la sua Yamaha non pare in grande forma. Al contrario di quella di Maverick Vinales, che è quinto nonostante una brutta caduta alla curva 8 alle spalle di Cal Crutchlow. Molto bene l'idolo locale Jack Miller, sesto al rientro dopo lo stop per infortunio, e pure Andrea Iannone che pare avere ritrovato con la Suzuki la retta via. Nella "top 10" che al momento vale l'accesso diretto alla Q2 anche Zarco, Pedrosa e Pol Espargaro con la migliore delle Ktm. Se Rossi piange, non ride neppure Jorge Lorenzo, undicesimo e probabilmente costretto a giocarsi le sue carte come il grande rivale nella Q1 visto che le previsioni per sabato e domenica annunciano brutto tempo.

Ancora peggio è andata a Danilo Petrucci, soltanto 17° e alle spalle anche del compagno di squadra Redding. Da segnalare la pesante scivolata di Bautista, mentre l'australiano Broc Parkes, che sostituisce Folger sulla Yamaha di Tech3, è 23° e ultimo a quasi 3" dal leader.

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