MotoGP, Dovizioso domina in FP2

Il messaggio è chiaro: il Dovi non è a Brno per fare la comparsa. La Desmosedici del forlivese vola sull'asciutto e mette tutti in riga nella seconda sessione di prove libere a Brno, in un turno caratterizzato da un vero e proprio exploit dei team satellite al momento dell'attacco al tempo.

Alle spalle del Dovi, infatti, spuntano la Tech 3 di Jonas Folger, la GP17 del team Pramac di Danilo Petrucci e l'altra Yamaha del team di Poncharal di Johann Zarco, che era stato il più veloce in mattinata sotto la pioggia. Quinto e sesto tempo per altre due Ducati, quelle di Barbera e Redding, mentre per vedere un'altra moto ufficiale bisogna scendere fino alla settima posizione, dove si piazza Dani Pedrosa (+ 0''601). Lo spagnolo, insieme al compagno di team Marc Marquez (10° tempo finale a + 0''877) era stato il dominatore della prima parte di sessione, in cui le due HRC avevano dato prova di grande confidenza con il tracciato, facendo registrare tempi importanti in sequenza.

Nella top 10 (e quindi al momento direttamente qualificati per la Q2) anche Cal Crutchlow e Aleix Espargaro, mentre è da dimenticare il pomeriggio delle due Yamaha ufficiali. Maverick Vinales chiude undicesimo e torna ai box dopo la bandiera a scacchi scuotendo vistosamente la testa, Valentino Rossi è addirittura quattordicesimo a oltre un secondo di distacco dal Dovi. La buona notizia per entrambi è che il tempo dovrebbe mantenersi buono anche nella giornata di sabato, dando loro la possibilità di rientrare nei migliori dieci nel corso della FP3.