MotoGP, trionfa Dovizioso in Qatar

Marquez si arrende all'ultimo respiro, sul podio Valentino Rossi

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Andrea Dovizioso vince il GP del Qatar e conquista i primi 25 punti in palio nella stagione 2018 della MotoGP. Il pilota Ducati trionfa al termine di una rimonta inesorabile regolando la Honda di Marc Marquez in una volata finale mozzafiato. Terzo posto per un grande Valentino Rossi, mentre restano giù dal podio Crutchlow, Petrucci e Vinales. Solamente 8° il poleman Zarco, caduta l'altra Ducati di uno sfortunato Jorge Lorenzo.

Il mondiale MotoGP riparte da dove lo avevamo lasciato. A Losail, in una sorta di splendido déjà-vu, è ancora Marquez contro Dovizioso. Un duello pazzesco al termine di una rimonta inesorabile ai danni di Zarco, che parte dalla pole, domina gran parte della gara ma poi si scioglie come neve nel deserto proprio nei giri finali. Alla fine la spunta la Ducati, con il Dovi che risponde a un tentativo disperato di sorpasso del campione del mondo all'ultima curva. Come in Austria nel 2017, con lo stesso risultato.

Partenza impeccabile di Zarco, che si trascina dietro la Honda di Marquez, con Valentino Rossi che ha un ottimo spunto iniziale e si ritrova presto in terza posizione, mentre Dovizioso nei primissimi giri resta invischiato nel gruppone.

Il francese della Tech 3 non sembra in grado di allungare, ma allo stesso tempo nessuno riesce ad attaccarlo e alle sue spalle si incendia la battaglia tra Marquez, Rossi e un Dovi tornato prepotentemente a ridosso delle prime posizioni. 

A una decina di giri dalla fine finiscono a terra uno dopo l'altro Rins e Lorenzo, che comincia nel modo peggiore il suo secondo anno in Ducati.

A cinque giri dal termine la svolta: Dovizioso e Marquez infilano Zarco nella staccata del rettilineo di partenza (con il francese che tocca anche con il ginocchio la Honda numero 93) e poco dopo è il turno di Rossi, con il poleman che crolla clamorosamente fino all'ottava posizione. A quel punto si riaccende il duello che aveva incendiato il 2017: Marc ci prova fino all'ultimo, ma Andrea ribadisce ancora una volta tutta la classe e la maturità che avevano deliziato i tifosi della Rossa di Borgo Panigale l'anno scorso.

Sul podio con i duellanti c'è un intramontabile Valentino Rossi, che spiega ai critici perché la Yamaha ha voluto rinnovargli il contratto fino al 2020. Vale c'è ed è pronto a lottare anche su piste meno "amiche" di quella qatariota. Da evidenziare anche il sesto posto finale dell'altra M1 di Vinales, autore di una rimonta pazzesca dopo che nei primi giri si era ritrovato addirittura in quindicesima posizione. Una piccola consolazione al termine di un weekend davvero da dimenticare. 

Chiude nono Andrea Iannone con la Suzuki, mentre bagna con un buon 12° posto il suo debutto in MotoGP Franco Morbidelli.

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