Rossi, il Tas respinge il ricorso

Valentino partirà ultimo nel GP di Valencia

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Il Tas ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da Valentino Rossi. Il Tribunale Arbitrale dello Sport ha così rigettato la richiesta di Rossi di rivedere la penalità inflittagli in vista del GP di Valencia. Rossi partirà quindi dall'ultima posizione in griglia. La classifica generale, invece, non è stata modificata.

L'ultima riga del comunicato del TAS riporta che l'arbitrato è ancora aperto. Cosa significa? In effetti il Tas ha "semplicemente" rigettatto la richiesta di sospensiva avanzata da Valentino Rossi. E cioè: il Tas ha deliberato che, non avendo abbastanza elementi per giudicare entro oggi, resta in vigore la sanzione dei 3 punti di penalità sulla patente comminata a Valentino Rossi. Perché, ricordiamolo, Valentino parte dall'ultima posizione in quanto ha 4 punti di penalità sulla propria patente da pilota.

Nei prossimi mesi quindi il Tas potrebbe esprimere un proprio parere sulla questione, ma questa decisione non andrà ad inficiare il risultato del GP di Valencia né tantomeno la classifica finale del Mondiale. Se per assurdo infatti il Tas desse ragione a Valentino, Rossi si vedrebbe riaccreditare i 3 punti sulla propria patente per la prossima stagione. Una beffa, dal momento che dal 2016 tutti i punti delle patenti dei piloti verranno azzerati. Una ulteriore sanzione, invece, inficerebbe la prossima stagione di Valentino. Quindi c'è una certezza: il campione del Mondo della MotoGP verrà decretato a Valencia.

Il Tribunale di Arbitrato per lo Sport ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da Valentino Rossi dell'esecutivitò della decisione presa dai giudici di gara il 25 ottobre del 2015. Pertanto viene confermata la decisione dei Commissari sportivi della Fim di imporre 3 punti di penalità a Valentino Rossi a seguito dell' incidente con Marc Marquez durante il Gp della Malesia di domenica scorsa. Di conseguenza, Valentino Rossi partirà in ultima posizione nella griglia di partenza nell'ultimo Gp della stagione, che si terra' a Valencia l'8 novembre.

Dopo la gara in Malesia la Direzione Gara ha valutato che Valentino Rossi aveva allargato deliberatamente la traiettoria intaccando quella di Marc Marquez al fine di costringerlo ad andare fuori linea: il conseguente contatto ha causato la caduta di Marquez che è finito fuori gara. Per tale violazione del regolamento, la Fim ha imposto 3 punti di penalità sulla patente del pilota, che già scontava 1 punto di penalità per un incidente a inizio stagione. Questa decisione lo porta ad avere 4 punti di penalità, condizione che lo costringerà ad iniziare la prossima gara dall'ultima posizione della griglia di partenza.

Dopo aver ascoltato i rappresentanti del sig. Rossi e, ieri, della Fim negli uffici di Losanna, al fine di esaminare esclusivamente la richiesta urgente di una sospensiva per stabilire se Valentino Rossi dovesse o meno partire dall' ultima posizione della griglia a Valencia, il Tas ha rilevato che le condizioni per concedere la sospensiva non erano soddisfatte, il che significa che la sanzione imposta dalla Fim dovrà quindi essere applicata nel prossimo Gran Premio a Valencia.

Il Tribunale dello Sport ricorda infine che il 2 novembre Jorge Lorenzo aveva presentato una richiesta di intervento per poter partecipare all'arbitrato, previa consultazione con le parti, e il Tas ha permesso solo la presentazione di una dichiarazione scritta da parte dei legali di Jorge Lorenzo.

La procedura di arbitrato è ancora in corso e una decisione definitiva nel merito sarà resa nota in un secondo momento.

E adesso la parola ai protagonisti. Alle 16 è prevista la conferenza stampa di Valentino Rossi. Alle 16,30 Lorenzo.

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