MotoGP, Marquez in pole in Germania

Quartararo e Vinales con lui in prima fila, male gli italiani: Rossi 11°, dietro di lui le Ducati di Petrucci e Dovizioso

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Marc Marquez domina le qualifiche e centra la pole position nel GP di Germania, nona tappa del Motomondiale. Lo spagnolo della Honda ha chiuso con un mostruoso 1'20''195, tenendosi dietro la Yamaha Petronas di Fabio Quartararo e quella ufficiale di Maverick Vinales, che partiranno con lui in prima fila. Franco Morbidelli (7°) è il primo degli italiani, solamente 11° Valentino Rossi, seguito dalle Ducati di Petrucci e Dovizioso.

Continua il dominio di Marc sul circuito tedesco. Il leader del Mondiale ha sgretolato il precedente record della pista (che già gli apparteneva), conquistando la quinta pole stagionale e ribadendo il suo ruolo di favorito numero uno anche per la gara. Il passo messo in mostra in mostra nelle Libere 4 è stato devastante: veloce, costante, inavvicinabile per chiunque. I suoi rivali più accreditati per domenica, comunque, sono lì: Quartararo, nonostante il braccio destro e la spalla sinistra doloranti, ha chiuso vicinissimo (+ 0''205), Vinales, a sua volta, è a soli 6 millesimi dal rookie francese e ha dato prova di poter tenere anche lui un buon passo. I tre protagonisti di Assen sono pronti a darsi battaglia anche tra i saliscendi della Sassonia.

Per gli italiani è stata una qualifica a dir poco complicata: Franco Morbidelli, con la sua M1 clienti, è stato il migliore della truppa tricolore, ma si è dovuto accontentare di un 7° tempo (+ 0''769) che gli vale solamente la terza fila. Meglio di lui hanno fatto Rins con la Suzuki, Miller con la Ducati Pramac e Crutchlow con la Honda LCR, che partiranno in seconda. Giornata negativa anche per Valentino Rossi, che dopo aver superato agevolmente il Q1 non è stato in grado di ripetersi quando davvero contava: 11° tempo finale (+ 0''942) e quarta fila per il Dottore, che dovrà cercare da centro gruppo il riscatto dopo i tre ritiri consecutivi.

Sabato pomeriggio totalmente da dimenticare anche per le Ducati ufficiali: Petrucci (12° a + 1''291) ha dovuto abortire un paio di giri buoni per problemi di traffico e poi, nell'ultimo tentativo, è finito nella ghiaia alla curva 8, rotolando violentemente a terra e rimediando una brutta escoriazione alla mano destra; Dovizioso, invece, non è riuscito a superare il Q1, beffato per soli tre millesimi dalla Honda LCR di Nakagami (per altro reduce dall'infortunio di Assen e ancora zoppicante). Un brutto colpo specialmente per il Dovi, che sarà costretto a inseguire dalla quinta fila su una pista poco "amica" della sua Desmosedici e sulla quale per altro ha dimostrato nel corso delle libere di non avere il passo dei migliori. La fuga mondiale di Marquez (già ora a + 44 sul pilota italiano) sembra apparecchiata.

Alle sue spalle del forlivese, in sesta fila, scatteranno l'Aprilia di Iannone e la Ducati Pramac di Bagnaia, autori rispettivamente del 16° e 17° tempo.

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