Marc allunga nel mondiale, con lui sul podio un super Petrucci e un ottimo Valentino Rossi
Marc Marquez vince il GP di Francia e centra il terzo successo consecutivo nel motomondiale, piazzando il primo grande allungo in vetta alla classifica. Lo spagnolo della Honda domina da metà gara in poi, approfittando anche delle clamorose cadute di Dovizioso prima e Zarco poi: due "zeri" pesantissimi per entrambi. Sul podio col 93 anche la Ducati Pramac di Danilo Petrucci e la Yamaha di un Valentino Rossi di nuovo competitivo.
La terza sentenza di Marc, forse la più pesante. Perché è arrivata su una pista storicamente ostica per lui e la sua Honda, ma soprattuto perché è coincisa con un altro, clamoroso, ritiro di Andrea Dovizioso, che a inizio stagione era il suo rivale più accreditato per il titolo e che anche a Le Mans (come a Jerez) era sembrato in palla prima di finire la sua corsa nella ghiaia. Nessun contatto, questa volta, sono un errore di traiettoria che lo ha messo fuori dai giochi prima ancora che potesse entrare in bagarre. Lo sguardo del Dovi nei box è il riassunto più emblematico del weekend francese, che gli consegna in eredità un pesantissimo -49 in classifica dopo la gioia per il rinnovo con Ducati fino al 2020.
A sorridere, finalmente, è invece Valentino Rossi, che è tornato sul podio dopo un trittico di gare da dimenticare. Il Dottore non è mai sembrato in grado di lottare per le primissime posizioni, ma ha ottenuto il massimo in un periodo difficile per lui e per la Yamaha, confermato dal 7° posto di Vinales, autore di una gara assolutamente anonima. Il secondo posto del catalano nel mondiale (a -36) è la certificazione del dominio assoluto di Marquez.