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MotoGP Argentina, Rossi: "Sempre i soliti problemi, non riesco a guidare"

Viñales: "C'è ancora da lavorare". La Ducati fa autocritica: "Tempi non accettabili"

07 Apr 2017 - 22:41

È un Valentino Rossi abbattuto quello che parla al termine del venerdì di prove libere: "Speravo di ripartire dal buon feeling del Qatar - ha detto il Dottore - Invece non riesco a guidare la moto e ho sempre i soliti problemi". Umore opposto per Maverick Viñales, che però non abbassa la guardia: "C'è da lavorare sul grip". Fa autocritica la Ducati: "I tempi di Dovizioso e Lorenzo non sono accettabili, lavoriamo per migliorare".

Per Valentino sono ancora parecchi i grattacapi: "Speravo di partire dal buon feeling del Qatar, invece non riesco a guidare la moto e ho sempre gli stessi problemi. Ho provato a modificare qualcosa ma siamo sempre lontani. La pista era più pulita rispetto al 2016, ma c'erano tante buche e sembra peggiorare di anno in anno. La cosa positiva è che siamo in 16 in meno di un secondo. Tanti top rider sono lontani e tanti outsider sono andati veloci. Dobbiamo comunque fare molto meglio perché siamo lontani, non sarà facile rientrare nei primi 10".


Viñales
è soddisfatto, ma non ha intenzione di abbassare la guardia: "Dobbiamo migliorare sul grip, qui non è facile. Correremo con le hard e dobbiamo settare una moto che mantenga il grip per tutta la gara. Lavoreremo molto su questo, in vista di domenica. Abbiamo girato con una M1 molto simile a quella che avevamo in Qatar e il risultato è stato molto buono. Stiamo facendo un ottimo lavoro".

Alle spalle del catalano c'è il connazionale Marc Marquez: "Abbiamo iniziato non molto bene. Sono caduto dopo essere scivolato sullo sporco, ma a parte quello eravamo tanto indietro sul setting. Abbiamo lavorato tantissimo e fatto qualche buono step nella FP2. Spero che domani sia asciutto perché c'è ancora tanto da lavorare. Dobbiamo avere più accelerazione nel rettilineo, Vinales è ancora troppo avanti. Dobbiamo dare il 100%".

Per la Ducati parla il team manager Davide Tardozzi, che non usa mezze misure per descrivere il pessimo venerdì vissuto dai suoi piloti ufficiali: "Quelli di Dovizioso e Lorenzo sono tempi non accettabili. Stiamo facendo autocritica e ne stiamo parlando con loro. Dovi ha avuto dei problemi che ancora non abbiamo capito bene, mentre Lorenzo è andato un pochino meglio ed è stato per un po' vicino ai primi, almeno per quanto riguarda il passo. Poi con la gomma morbida è entrato in crisi e non è riuscito a fare il tempo".

Sorride invece Danilo Petrucci, con la GP17 del team Pramac: "Volevo riscattare il Qatar. Ci sono stati tanti episodi sfortunati e abbiamo avuto un po' di beghe. Sono contento perché siamo stati veloci in entrambi i turni, sia col passo che con il time attack. Sono soddisfatto perché mi trovo bene un po' con tutte le gomme".

Decimo tempo, ma grande ottimismo per Andrea Iannone: "Sono molto contento. Siamo sempre stati veloci e vicini ai migliori e non abbiamo ancora sfruttato al 100% il nostro potenziale. Queste libere sono state utili perché ci siamo accorti che con la morbida andiamo più piano che con la dura. Sono comunque tranquillo e abbiamo le idee chiare su dove migliorare: dobbiamo limitare lo spin in accelerazione e abbiamo qualche problema sull'anteriore in frenata. In ogni caso sono molto fiducioso".

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