Raymond Domenech torna sulla panchina di un club dopo oltre 27 anni (esperienza al Lione) e a due giorni dalla sfida contro il Rennes si presenta così ai tifosi del Nantes: "Nell'immagine collettiva del Nantes c'era una cultura di gioco e di formazione. E questo DNA va ritrovato. Non si possono cancellare così vent'anni di identità di un club, deve però riemergere". Sul suo contratto di sei mesi ha poi aggiunto: "Vivo alla giornata. Posso anche costruire, aiutare questo club a continuare la sua vita. Sono solo un anello di una catena di allenatori e giocatori che seguiranno. Vorrei che trovassimo l'essenza, l'identità del club".