Mercato, Fair Play Finanziario, Tas e obiettivo Champions. Tutto si lega in casa Milan, in un difficile equilibrio che però va trovato per forza di cose e deve portare necessariamente a centrare l'ingresso nell'Europa che più conta tra cinque mesi: ecco dunque il perché del summit dei giorni scorsi tra Franck Tuil, senior portfolio-manager di Elliott, l'amministratore delegato rossonero Ivan Gazidis e i due responsabili dell'area sportiva Leonardo e Paolo Maldini.

Sul tavolo resta sempre il tema del ricorso al Tas contro la sentenza Uefa che rischia di paralizzare il club (e la linea di Elliott, che ha l'obiettivo di riportare il Milan nell'élite europea e mondiale, non pare voler essere conciliante) ma soprattutto, in prima istanza, c'è da rinforzare nell'immediato una squadra che, va comunque detto, nel breve ritroverà una pedina fondamentale come Biglia. Ma proprio a centrocampo (e in attacco) si concentrano le attenzioni dei responsabili di mercato rossoneri.

Dopo Paquetà, che è pronto ad iniziare la sua avventura italiana occupando la casella lasciata vuota da Bonaventura, il rinforzo verosimilmente più vicino porta il nome di Stefano Sensi: piace a Leonardo, è apprezzato da Gattuso (può giostrare sia da mezzala che da regista) con il Sassuolo si è discusso sulla base di un prestito con diritto di riscatto (la sola via praticabile dal Milan) con l'inserimento di una contropartita tecnica, come il portiere Alessandro Plizzari, che può favorire il buon esito della trattativa.

Più complicata, e sostanzialmente in stand-by, la situazione che riguarda l'attaccante (o esterno) invocato da Gattuso. Le quotazioni di Gabbiadini sono stabili o tendenzialmente in ribasso (le caratteristiche tecniche del 27enne del Southampton non convincono del tutto), le voci su Morata restano più che altro un'eco, quelle su Yannick Carrasco, 25enne belga diventato un big all'Atletico Madrid e ora in forza al Dalian Yifang (Cina) si scontrano con la realtà di uno stipendio dell'esterno sinistro da top player. E, manco a dirlo, i rumors su Milinkovic Savic vanno, appunto, catalogati come tali. Ma il mercato di riparazione è appena iniziato e, questo è certo, Elliott non vuole mancare l'appuntamento con la Champions.