Momento difficile per il Psg, che si avvia alla conclusione di una stagione che non ha portato ai risultati sperati. Non basta aver dominato la Ligue 1: le delusioni in Champions League e quella freschissima in Coppa di Francia, con il ko ai rigori nella finale con il Rennes, hanno acuito il malcontento e per la stampa francese lo spogliatoio si sarebbe definitivamente spaccato. Recentemente Neymar, una delle stelle della squadra, ha criticato pubblicamente alcuni giovani del gruppo: "Per fare esperienza si deve ascoltare di più e aver maggior rispetto, io facevo così". Per 'Le Parisien', il brasiliano si riferiva ad Areola e Kimpembe. Tocca al tecnico Thomas Tuchel provare a tenere compatto il gruppo in un finale di stagione con nessun obiettivo in palio, ma lo stesso tecnico ha ammesso di non sapere se riuscirà a gestirlo. "Non so cosa aspettarci da noi", ha detto alla vigilia della sfida di stasera con il Montpellier. Ma il tempo corre e il mercato che dovrà rilanciare il progetto dei parigini incombe: il problema è che il direttore sportivo Antero Henrique e il presidente Nasser Al-Khelaifi, causa paletti del fair play, non potranno permettersi le 'solite' spese folli in estate. È probabile, anzi, che con il club che necessita di liquidità qualche big venga ceduto: in pole ci sono Cavani, Dani Alves e Draxler.