In attesa di sfoltire la rosa, a partire da Filip Djordjevic che ha chiesto la cessione per giocare di più e potrebbe tornare in Francia (Lione in pole), la Lazio guarda anche agli obiettivi in entrata. Tare ha aperto un canale con l'Atalanta per discutere di Paloschi, che potrebbe arrivare in caso di partenza del serbo. Per il centrocampo, invece, si pensa a Giaccherini, nome non del tutto nuovo. L'azzurro è stato vicino alla Lazio nella scorsa estate quando sembrava che il nuovo allenatore biancoceleste potesse essere Cesare Prandelli. L'affare sfumò insieme all'ipotesi sul nuovo tecnico e, per 2 milioni al Sunderland, l'ex Juve finì al Napoli dove però non ha trovato lo spazio che si pensava potesse avere.

Lo scarso impiego (10 presenze per un totale di 137' giocati) sembra però non aver creato malumore nel giocatore che in avvio di stagione ha avuto anche qualche problemino fisico. Fulvio Valcareggi, che lo rappresenta, non sembra preoccupato: Ha fatto 10 presenze, non mi sembra poco - ha detto intervenendo a Radio Crc - A me va bene così, giocare nel Napoli non è semplice. Lui lo sa, ma quando entra ora è il vero Giaccherini ed avere alternative così rende la squadra più forte". Dichiarazioni distese che però non escludono mosse da parte di Tare. Le prossime settimane sveleranno i passi del ds.