Il ds dell'Inter Piero Ausilio ha parlato alla Espn di Coutinho, definendo la cessione del brasiliano al Liverpool come il suo più "grande rimpianto" professionale: "Di lui ho ottimi ricordi. Era serio e aveva voglia di lavorare. Dopo il suo prestito all'Espanyol, la società aveva deciso di prendere un'altra strada. Il progetto era legato alla continuità, quella che lui non aveva all'Inter. Di fronte a lui c'erano Milito, Sneijder, Cassano e Rodrigo Palacio. Gli serviva tempo, quello che noi non potevamo dargli. Il suo ritorno? Non posso escluderlo, possiamo sempre sperarci. Adesso abbiamo dei proprietari forti. Ma al momento c'è il Fair Play finanziario da rispettare".