Diego Simeone è uscito allo scoperto: "Con Carlos non ho parlato ma so che la società è in contatto col suo agente. È sempre affascinante avere giocatori come Tevez. Possiede il valore più bello del calcio, l'essere passionale, sanguigno, oltre ai gol che sa che fare in ogni stagione. Sarebbe un rinforzo ideale per come si vive il calcio all'Atletico".

La matassa, come facilmente intuibile, non è delle più semplici da sbrigare. Innanzitutto c'è da ufficializzare la posizione rispetto alla Juventus di Carlitos Tevez. Nei giorni scorsi Marotta si è detto disposto a lasciare partire l'attaccante argentino desideroso da tempo di tornare al Boca Juniors. Dopo questa apertura, però, anche Psg e Atletico Madrid hanno approcciato l'entourage del giocatore proponendogli una nuova sfida europea. L'agente di Tevez, Adrian Ruocco, incontrerà la dirigenza juventina per ufficializzare la volontà della punta, come riportato da As, di cambiare aria.

In questa incertezza tendente al pessimismo, però, Marotta ha deciso di muoversi per creare una lista di possibili sostituti di Tevez. Archiviate velocemente le posizioni di Cavani, costa troppo e il Psg ha deciso di puntare su di lui sacrificando eventualmente Ibrahimovic, e Higuain, vicino alla Premier League, il nome più caldo porta a Mario Mandzukic in uscita dall'Atletico Madrid. Per il croato, che avrebbe già dato il suo assenso al trasferimento in Italia, servono 20 milioni o poco più anche per superare la concorrenza del Manchester United intenzionato a riempire con il croato il vuoto lasciato da Radamel Falcao. Ecco, proprio il colombiano rispedito al Monaco ma destinato a partire immediatamente, è il secondo obiettivo di Marotta che potrebbe prenderlo in prestito oneroso proprio come i Red Devils.