GARA-3 BERLINO

Formula E, E-Prix Berlino 3: Vergne torna a mostrare i muscoli e si prende la pole, lontanissimi Da Costa e Di Grassi

Il due volte campione del mondo demolisce la concorrenza: Günther, secondo, è a +0.495. Fuori dalla Superpole i leader del campionato

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Pole position strepitosa per Jean-Éric Vergne, che si mette alle spalle le tante recenti difficoltà e torna a dettare legge in Formula E. Il due volte campione del mondo demolisce la concorrenza nelle qualifiche della terza prova dell'E-Prix di Berlino, girando in 1:06.277 con la sua DS Techeetah. Lontanissimo il secondo classificato, Max Günther a +0.495. Seguono D'Ambrosio e Vandoorne. Fuori dalla Superpole Da Costa (9°) e Di Grassi (11°).

Si continua a correre all'aeroporto di Berlino-Tempelhof, ma sembra tutto diverso in Formula E. I grandi protagonisti di questa stagione sono infatti lontanissimi dalle posizioni che contano, così nel sabato pomeriggio tedesco rispunta un vecchio leone della categoria. Si tratta di Jean-Éric Vergne, solo dodicesimo in classifica generale ma che da bi-campione del mondo non ha certo dimenticato come si fa. E infatti è sua la pole position, ottenuta grazie al primo tempo della sessione a gruppi e poi ribadita anche durante la Superpole. A dimostrazione di un rapporto tornato ad altissimi livelli con la sua DS Techeetah.

Il francese infatti azzanna il tracciato di Berlino e rifila distacchi abissali a tutti, approfittando anche di qualche sbavatura della concorrenza (in Superpole sono imperfetti in particolare Vandoorne, Lynn e Frijns, che non a caso chiudono rispettivamente quarto, quinto e sesto). In prima fila spunta quindi la BMW i Andretti Motorsport di Max Günther, tornato ai livelli di Santiago dopo un impatto da dimenticare con il circuito di casa. Anche il rampante tedesco si prende tuttavia un distacco di 495 millesimi, riprova del fatto che Vergne oggi fosse imprendibile per tutti. Sorride anche Jerome D'Ambrosio, terzo sulla Mahindra e ancora alla ricerca del primo exploit stagionale.

Chi tradisce le attese sono però i dominatori di questa stagione, a partire da quell'Antonio Felix da Costa che da Marrakech in poi ha sempre e solo vinto. Il portoghese non riesce tuttavia a portare la sua DS Techeetah oltre il nono posto finale, mancando anche l'approdo alla Superpole e prendendosi un +0.341 da Vergne già nella sessione a gruppi. Male anche il suo (peraltro lontanissimo) inseguitore più prossimo: Lucas Di Grassi è infatti 11°. Ancora più indietro Felipe Massa (13°) e Mitch Evans, che dall'exploit in Messico non si è mai più ripreso. E che prenderà il via addirittura dalla diciannovesima posizione.

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