Vettel: "Con questa Ferrari possiamo vincere"

Show a Milano con le Formula 1 da corsa sulla darsena

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"Con questa Ferrari possiamo vincere". Sebastian Vettel saluta così le migliaia di tifosi arrivati ai Navigli di Milano per ammirare dal vivo la Ferrari di F.1 e i suoi piloti in azione in occasione dello spettacolo del F.1 Milan Festival 2018, per rendere accessibile a tutti, in città, lo show della F.1 e fare da traino al GP d'Italia a Monza, nel week end.

"Grazie ragazzi, grazie per essere qui - ha proseguito Vettel - spero in un bello show per voi anche in questo week end per Monza, con questa Ferrari penso possiamo fare una bella gara". Un tedesco molto... italiano. "Perché ho mangiato un sacco di pizza e gelato. Mi piace molto essere in Italia. Sono tedesco, sento il mio accento ma mi piace molto guidare per Ferrari. Questo è un weekend che provoca tante emozioni anche per un tedesco. Speriamo che avremo una bella gara anche per Kimi perché a Spa è stato sfortunato. Con questa Ferrari possiamo vincere".

Sul palco anche Kimi Raikkonen. "E' la nostra gara di casa, avremo tantissimo sostegno da parte dei tifosi - ha detto - speriamo di regalare loro un grande risultato. Spingeremo al massimo per fare bene in questo weekend e spero ci sia un risultato diverso per me rispetto a Spa. Siamo andati forte un po' ovunque quest'anno". E sulla manifestazione aggiunge: "Non è la prima volta per me a Milano, ma con la macchina di sicuro. E' grandioso incontrare i tifosi e per loro sarà grandioso vedere la Ferrari correre nel centro di Milano

Esibizione con imprevisto per Sebastian Vettel, che ha danneggiato il musetto della sua Ferrari durante il F1 Milan Festival, andando lungo nell'ultima curva del giro davanti a migliaia di tifosi, a bordo della stessa monoposto che sta utilizzando per il Mondiale. Dopo il piccolo incidente, la Ferrari e' stata subito trasportata dai meccanici nel box allestito alla partenza del circuito di 1.4 chilometri realizzato lungo la Darsena di Milano. E il pilota tedesco ha deciso di uscire subito per un altro giro, cosi' e' stato rapidamente sostituito l'alettone anteriore danneggiato. Vettel ha concluso la sua esibizione facendo fumare le ruote con una serie di burnout per la gioia dei tifosi. Poi ha salutato il pubblico, entrando ai box sorridendo con i meccanici.

Anche Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, è rimasto favorevolmente colpito dal calore del popolo Ferrari a Milano: "Bello vedere il calore della gente. È stato giusto da parte nostra avvicinarci, venendo qui a Milano con Kimi e Sebastian per fare questa esibizione. Sicuramente avremo una grande responsabilità domenica, ma con il 12° uomo in campo, il nostro splendido pubblico, i nostri italiani, ci sentiremo più protetti e più aiutati. Vediamo di far bene". Dopo Spa "ho letto in questi giorni tanti articoli che hanno fatto piacere soprattutto ai ragazzi che lavorano sulla macchina, poi però ho dovuto ricordare a tutti che non siamo davanti, ma stiamo inseguendo, quindi testa bassa e avanti tutta", ha spiegato a margine del 'F1 Milan Festival'.

"Spa ha alzato le aspettative verso Monza? - ha continuato - La gara di casa è importante, indipendentemente se hai vinto quella prima o quella dopo". "Per noi sarebbe un sogno, sarebbe bello regalare alla nostra gente, all'Italia il trofeo. La responsabilità c'è da sempre. Quest'anno ancora di più perché avendo vinto la precedente senti più pressione, ma queste sono le gare e ci siamo abituati".

"Se ci arriviamo più preparati? Questa è una squadra giovane, è giovane ma sta maturando, nel senso - ha chiarito - che c'è voluto del tempo e oggi si cominciano a raccogliere i risultati e il lavoro, non fatto da uno ma da tutti. Questa è la Ferrari di tutti, abbiamo molte persone che non fanno parte della squadra pista che si stanno impegnando adesso. Ho una foto di un pezzo della macchina inviato dai ragazzi del reparto compositi, poi i ragazzi della fonderia, non certo l'ambiente ideale dove lavorare soprattutto in estate, gli elettronici che scrivono i software come fossero spartiti musicali, motoristi, telaisti, tutti quanti. E' una squadra giovane ma è maturata molto. Non garantisco niente per la fine del campionato, però tutti lo vogliono e sapete cosa intendo", ha concluso Arrivabene con riferimento al titolo Mondiale.

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