Maroni: "Monza salva al 99,9%"

Il presidente della regione Lombardia: "Tre mesi per trovare le risorse"

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"Al 99,9 % Monza è salva": lo ha annunciato il presidente della Lombardia Roberto Maroni dopo una riunione con il patron della F1 Bernie Ecclestone e i vertici dell'Autodromo sul futuro del Gp d'Italia. "Abbiamo sgombrato il campo da quello che temevo fosse un pregiudizio verso Monza. Ora abbiamo 3 mesi per trovare le risorse". Fino a ieri c'era pessimismo sul fatto che nel 2017 la Formula 1 avrebbe fatto tappa a Monza.

"Abbiamo garantito a Ecclestone che vogliamo chiudere l'accordo e lo faremo entro la fine di quest'anno. Lui - ha raccontato Maroni - ha detto 'ok, vi aspetto, non faccio nulla fino ad allora'. Adesso ci mettiamo al lavoro per trovare la differenza" fra la richiesta della Formula Uno e l'offerta degli organizzatori del Gp di Monza.

"La Regione ha confermato l'impegno di 70 milioni in 10 anni e ci sono le risorse messe dalla società, ma non basta: dobbiamo trovare uno sponsor privato o un'istituzione o il governo che colmi il gap. Se Renzi staccherà l'assegno, no problem, altrimenti risolveremo comunque il
problema".

"Non ci sono altri problemi se non quello economico, che sembra un problema insormontabile, ma non lo è - ha spiegato Maroni - Quello che mi premeva capire era se ci fosse già la decisione di chiudere Monza oppure di alternarla con Imola. Da Ecclestone, invece, c'è la piena disponibilità a mantenere Monza nel circus. Ora dobbiamo trovare i soldi. Quanti? Tanti, ma non è mission impossible. Grazie alle firme, grazie alle dichiarazioni dei piloti, della Ferrari e non solo, possiamo dire che Monza è salva. Direi che al 99% Monza è salva".

"Ecclestone non è retrocesso di un millimetro. Ecclestone è un osso più duro di Renzi - ha sorriso Maroni -. Oggi vedo Renzi a Cernobbio e gli anticiperò la cosa. Così puo' valutare se dare una risposta a Ecclestone quando domani lo incontrerà a Monza o prendere tempo".

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