F1, Vettel a razzo nelle Libere 2

Le Red Bull di Verstappen e Ricciardo alle sue spalle, Mercedes ancora lontane

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Sebastian Vettel ha chiuso col miglior tempo il venerdì di libere del GP d'Ungheria. Il tedesco della Ferrari ha girato in 1'16''834 nelle Libere 2, tenendo a bada le Red Bull di Verstappen (+ 0''074) e Ricciardo (+ 0''227), oltre all'altra Rossa di Raikkonen (+ 0''319). Distacchi piuttosto inusuali, invece, per le Mercedes di Hamilton e Bottas, che non sono riusciti a gestire al meglio le ultrasoft chiudendo rispettivamente col 5° e 6° tempo.

È solo venerdì, naturalmente, ma l'impressione al termine delle prime due sessioni di libere è che in casa Ferrari possano guardare con fiducia al prosieguo del weekend, dopo la tremenda delusione del GP di Germania. Vettel, dopo aver chiuso la FP1 alle spalle di Ricciardo, si è tolto la soddisfazione di portarsi a casa il miglior crono della giornata e anche in fase di simulazione del passo gara le indicazioni sono state estremamente positive.

Le Red Bull, comunque, sono in agguato. Il tracciato di Budapest si sposa alla perfezione con le caratteristiche delle RB14 e i tempi di Verstappen e Ricciardo, sia nell'assetto da qualifica sia in quello da gara, sono lì a testimoniarlo. A meno di un decimo da Seb l'olandese, a poco più di due l'australiano. I due "torelli" hanno tutte le carte in regola per inserirsi nel duello tra Ferrari e Mercedes e domenica potrebbero davvero essere loro l'ago della bilancia nella sfida iridata tra Vettel e Hamilton.

L'occasione è certamente ghiotta per Seb visto che le Mercedes, con le ultrasoft, sono apparse stranamente in difficoltà tanto sul giro lanciato quanto sul passo. Una volta montate le gomme fucsia, infatti, le W09 sono diventate improvvisamente indomabili, tanto che né Hamilton, né Bottas sono riusciti a far registrare un tempo buono con le ultra. Il risultato finale è lo stesso delle Libere 1: 5° crono per Lewis, 6° per Valtteri. I problemi di stabilità potrebbero rivelarsi decisivi specialmente durante il Q3 di sabato pomeriggio, anche se con le gomme gialle le Frecce d'Argento hanno poi mostrato la solita competitività.

Nella top 10 si sono inserite anche la Haas di Grosjean, la Renault di Sainz, la Toro Rosso di Gasly e la Force India di Ocon. Weekend appartentemente complicato invece per le Sauber-Alfa Romeo, con Ericsson e Leclerc (tornato in pista al posto di Giovinazzi) che hanno chiuso rispettivamente 16° e 17°, davanti solo alle Williams e alla McLaren di Vandoorne. Dodicesimo tempo per Alonso.

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