Il britannico della Mercedes si è reso protagonista di un taglio di pista, senza conseguenze, nel Gran Premio andato in scena in terra tedesca
La Fia è intervenuta per spiegare come si sono svolte le indagini al termine della gara di Hockenheim che hanno visto protagonista Lewis Hamilton, reo di aver attraversato la linea che separa i box dalla pista nel circuito tedesco. Il direttore della Fia, Charlie Whiting, ha voluto precisare che la Ferrari non ha presentato alcun ricorso contro il vincitore e si è poi soffermato sul perché ci sono voluti ben 90 minuti per attribuire la vittoria al britannico della Mercedes: "Ci vuole un po' di tempo per essere certi che, se si ha intenzione di convocare una squadra, ci sia una buona ragione. Volevamo aspettare dopo la gara per dare un'occhiata, perché ci stavamo avvicinando alla fine. Poi ci sono stati la pioggia, i temporali e tutto il resto. Quando tutto si è calmato, abbiamo dovuto guardare in maniera approfondita e gli steward hanno deciso che avrebbero dovuto discutere con la squadra".
Hamilton alla fine se l’è cavata con un semplice richiamo nonostante la Mercedes temesse conseguenze ben peggiori come dimostrano le indicazioni fornite dal box al britannico che è stato invitato a tirare al massimo fino alla bandiera a scacchi.