F1, Rosberg saldo al comando

Lewis a muro e Nico ne approfitta. Ricciardo davanti alle Ferrari

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Nico Rosberg domina le libere2 all'Hungaroring grazie anche all'errore di Lewis Hamilton, il pilota inglese va a muro e chiude così dopo pochi minuti la sua sessione. Le Mercedes non hanno rivali, il vero duello è tra Red Bull e Ferrari con Daniel Ricciardo (+0.595) più veloce di Sebastian Vettel (+0.913). In quarta posizione c'è Max Verstappen, mentre Kimi Raikkonen è solo sesto. La McLaren è davanti sia alla Force India che alla Williams.

A Silverstone era stato Rosberg a trascorrere la seconda sessione di libere nel suo box, in Ungheria invece è il turno di Hamilton. Stavolta però è un errore del pilota a mettere fuori gioco la macchina. Lewis ha solo un millesimo di vantaggio su Nico e nel tentativo di superare il limite perde completamente la macchina in entrata curva. L'impatto con le barriere non è troppo violento, ma i meccanici non riescono comunque a rimettere a disposizione la Mercedes entro la fine della sessione. Hamilton, in vista delle qualifiche, deve temere Nico che ora ha un piccolo vantaggio, ma non certo gli altri piloti. L'unico che riesce ad avvicinarsi è un ottimo Daniel Ricciardo, deciso a rifarsi dopo le ultime batoste subite dal compagno di squadra. La Ferrari riduce il distacco ma gira comunque un secondo più lenta delle Frecce d'Argento, Vettel però ha avuto un piccolo problema alla vettura che ha rallentato leggermente la sua tabella di marcia.

Verstappen e Raikkonen sottotono, pagano entrambi più di mezzo secondo dai rispettivi vicini di box. Kimi addirittura più lento dell'unico giro lanciato messo a segno da Hamilton con le gomme meno prestazionali (soft). La Red Bull, che qua ha vinto due anni fa con Ricciardo e che nel 2015 ha piazzato due piloti dietro a Vettel, vola in particolare nel settore centrale dove sono da percorrere le curve più veloci del tracciato. Come visto a Silverstone, è proprio in questo disegno di pista che la scuderia austriaca riesce a fare la differenza grazie al telaio migliore dell'intera Formula1. Bella anche la sfida per la virtuale quarta fila, con le Williams in piena crisi (Massa 12° e Bottas 14°) e le McLaren ormai costantemente in zona punti.

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