"La gente pensa che sia normale, ma non lo è. In gara battaglia con la Ferrari"
Lewis Hamilton ha fatto meglio di Senna, scavalcandolo a quota sette pole in Australia. Il modo migliore di iniziare la stagione. "Sono davvero felice del mio giro, miro sempre alla perfezione, ma era difficile fare meglio di così. Sono state qualifiche straordinarie, la macchia mi sorprende sempre. Fantastico. Visti i risultati di questi anni si pensa sia normale, ma non lo è. Le emozioni sono sempre intense e il cuore batte all'impazzata", ha detto.
"Ogni anno cresce l'apprezzamento per il lavoro che facciamo nel team, quanto duramente lavorano e il sostegno che ci danno. Questa e' una pressione aggiuntiva e quando riesci a portare il risultato che si aspettano e' la sensazione migliore", ha aggiunto. In gara, però, sarà un'altra storia: "Sarà dura, le Red Bull hanno una strategia diversa, ma devo imparare dallo scorso anno per gestire le gomme e restare davanti. Con le Ferrari, poi, ci sarà da battagliare come sempre".
E' un po' stufo di vedere lo stesso dominio delle Frecce d'Argento, Daniel Ricciardo, il cui weekend di casa è iniziato malino. "Hamilton per tutto il weekend ci ha indicato come avversario ma non era vero. Peccato per la mia penalizzazione, così però è troppo facile per loro. Vincono da quattro anni ed è ancora così. Speriamo che la gara sia diversa altrimenti è noioso. Non mi piace", la sua accusa.