F1, Hamilton trionfa in Francia

 Contatto Bottas-Vettel al via: il tedesco della Ferrari chiude 5°, a podio Verstappen-Raikkonen

  • A
  • A
  • A

Lewis Hamilton vince il GP di Francia e torna in testa al mondiale di Formula 1. Il britannico della Mercedes ha dominato partendo dalla pole a Le Castellet, approfittando anche di un clamoroso contatto al via tra la Ferrari di Vettel e l'altra Mercedes di Bottas, rispettivamente 5° e 7° al traguardo. Sul podio anche la Red Bull di Verstappen e l'altra Rossa di Raikkonen. Hamilton ha ora 14 punti di vantaggio nel mondiale su Vettel.

Un dominio annunciato quello di Lewis, padrone al Paul Ricard fin dalla prima sessione di libere del venerdì. Un trionfo reso però più agevole dal pasticcio iniziale del suo rivale diretto per il titolo. I tempi di gara hanno parlato di una Ferrari al livello della Mercedes, quantomeno con le gomme più morbide, ma a fare la differenza è stata la freddezza allo spegnimento del semaforo, oltre naturlamente a una qualifica che aveva premiato il britannico con quella pole che significa pista libera e guai lontani.

Pronti via e i guai infatti arrivano per la Rossa: Vettel ha un ottimo spunto, ma è costretto ad alzare il piede per non finire addosso alla Mercedes di Hamilton di fronte a lui. Seb allarga leggermente verso destra e centra in pieno l'altra W09 di Bottas: foratura e fondo danneggiato per il finlandese, ala anteriore distrutta per il tedesco. Nel frattempo in fondo al gruppo contatto tra i padroni di casa Gasly e Ocon, Safety Car subito in pista e ritiro per entrambi.

Bottas e Vettel ne approfittano per montare la gomma soft e tentare di fare l'intera gara senza più fermarsi, ma ovviamente rientrano in fondo al gruppo, con Hamilton che si ritrova al comando davanti alle Red Bull di Verstappen e Ricciardo, Raikkonen 4°. Per Lewis, a questo punto, è quasi un gioco da ragazzi cominciare a martellare giri veloci in testa, mente il rivale iridato si lancia in una rimonta apparentemente complicatissima. A renderla ancora più disperata è la decisione della direzione gara: 5 secondi di penalità per aver causato l'incidente iniziale.

Dopo la girandola dei pit-stop Seb si ritrova quarto davanti al compagno di team, ma le prestazioni delle sue gomme gialle iniziano a crollare e lo costringono a una seconda sosta per scontare la penalità e montare le ultra, mettendolo al riparo da eventuali disastri. Il quinto posto finale, per come era cominciata, è comunque un risultato tutt'altro che da buttare.

I brividi conclusivi arrivano dal bel finale di Raikkonen, che dopo le voci sul suo futuro e la pessima qualifica risponde alle critiche strappando il terzo posto a un Ricciardo in difficoltà e tornando sul podio dopo 3 gare. Gran 6° posto per la Haas di Magnussen, davanti a Bottas e alle due Renault di Sainz-Hulkenberg, mentre chiude al 10° la Sauber-Alfa di Leclerc, che corona andando a punti il suo bel weekend. Prossimo appuntamento già tra 7 giorni in Austria.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti