FERRARI

F1, Leclerc: "Barcellona importante per capire a che punto è la Ferrari"  

Il monegasco presenta il GP di Spagna: "Sarà una gara interessante". Sainz cerca il riscatto: "A Montmeló faremo meglio"

  • A
  • A
  • A

Dopo il deludente weekend di Portimão, la Ferrari è chiamata al riscatto. Nella conferenza stampa alla vigilia del GP di Spagna, quarta prova del Mondiale 2021 di Formula 1, Charles Leclerc sottolinea l'importanza della gara di Montmeló: "Sarà una pista importante perché ci permetterà di capire chi è più completo". Sainz vuole dimenticare il Portogallo: "Ho perso una grande occasione, a Barcellona cercheremo di fare meglio".

Impossibile nascondere la delusione per i risultati di Portimão: la conferenza stampa di presentazione del Gp di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale 2021 di Formula 1, diventa allora un modo per Charles Leclerc e Carlos Sainz di ripercorrere il weekend in Portogallo. "Non ho trovato confidenza con la macchina e con le gomme - dice il monegasco - abbiamo avuto dei rendimenti inaspettati, e forse in qualifica serviva un approccio diverso. Questa situazione mi ha penalizzato per tutto il weekend, ma non c'è nulla di cui preoccuparsi. Prima della gara ho faticato, poi è andata sempre meglio".

Spazio, dunque, alla prova di Montmeló, con Leclerc pronto a migliorare il sesto posto della terza gara: "Barcellona sarà una pista interessante, si potrà capire chi è più completo perché ci sono molte curve di diverso tipo: lente, veloci e medie. Sarà una gara diversa rispetto al Portogallo, perché ci saranno condizioni meteo differenti. Eravamo veloci sia con le soft che con le hard, ma non con le medium. Il duello con Norris? Sta guidando bene da inizio anno, senza fare errori. Per superare la McLaren dovremo essere perfetti".

Chi è invece chiamato ad un vero e proprio riscatto è Carlos Sainz, undicesimo a Portimão dopo la seconda fila conquistata in qualifica e pronto a rifarsi nella gara di casa: "Nell'ultima gara sento di aver perso una grande opportunità, potevo arrivare nelle prime cinque posizioni, essendo partito quarto, e invece non sono andato oltre l'undicesimo posto: vuol dire che qualcosa è andato completamente storto. Ho passato la notte a pensare alla gara e a cosa non è andato bene, ma ho avuto tempo per analizzare l'accaduto e siamo arrivati a delle conclusioni. Lavoreremo per fare meglio in questo fine settimana a Barcellona. Il circuito? Lo conosco bene, come la maggior parte di tutti i piloti, però come l'anno scorso è una situazione diversa: essendoci poco pubblico non potremo vivere un certo tipo di emozioni. Correre a Barcellona è sempre speciale, ho grandi ricordi. Purtroppo in questo fine settimana ci saranno solo 1000 spettatori. Sarebbe stato bello averne di più, ma cercheremo di offrire comunque un ottimo spettacolo in televisione".

Sainz ne approfitta anche per tracciare un parziale bilancio sulla sua prima esperienza in Ferrari: "Ho ancora bisogno di adattarmi alla squadra, ma è inevitabile, visto che abbiamo avuto poco tempo nei test. Mancano ancora venti gare alla fine e mi sento in linea con il percorso che ci aspettavamo. Sono soddisfatto di quello che sto ottenendo. Chiaramente, però, il nostro obiettivo è continuare a fare meglio".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 comments