FORMULA 1

Caccia ai premi di consolazione: Verstappen "bracca" Bottas, Ferrari per il terzo posto tra i Costruttori

Scatta in Bahrein il rush finale del Mondiale di Formula Uno. Ultimi verdetti tra il doppio appuntamento di Sakhir ed il GP di Abu Dhabi.

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Lewis Hamilton e la Mercedes hanno già chiuso i giochi che contano, facendo pure incetta di primati da storia delle corse. Nel tris di Gran Premi che chiude un Mondiale anomalo (tranne che nel suo esito, appunto), la Ferrari deve confermare i progressi messi in mostra ad Istanbul per poter inseguire il terzo posto nel Mondiale Costruttori mentre Max Verstappen "punta" il secondo posto tra i piloti: la sua "preda" è Valtteri Bottas.

Ventisette punti separano Verstappen da Bottas nella classifica generale: 197 a 170. L'olandese ha tre "colpi" a disposizione per colmare il divario, mettere la freccia ed impedire... alle Frecce Nere di completare con una doppietta nella classifica generale una stagione indimenticabile. Per farlo, Max deve puntare alla vittoria già nel primo dei tre appuntamenti del tour finale del Campionato del Mondo nel Golfo Persico: il GP del Bahrein, il suo bis (GP di Sakhir) sull'inedito layout "corto" del tracciato alla periferia della capitale Manama e la passerella di Yas Marina (Abu Dhabi) di metà dicembre, in atmosfera... natalizia. Verstappen però non vince da oltre tre mesi, dal GP del 70esimo anniversario, a Silverstone, uno dei due soli "bersagli" falliti quest'anno dalla Mercedes: l'altro è il GP d'Italia clamorosamente vinto da Pierre Gasly.

Nel finale "caldo" (ma solo per via della sua collocazione georgrafica) di questa stagione, anche la Ferrari ha una missione ben definita ma parecchio difficile da portare  a termine con successo: la caccia al terzo posto nel Mondiale Costruttori. Il sesto posto del Cavallino Rampante (130 punti attualmente) è praticamente al sicuro (Alpha Tauri è a quota 89) e l'attenzione è per la caccia a Renault (136), McLaren (149) e Racing Point (154). Ce n'è di che prevedere tre GP al calore bianco per i piloti di queste tre squadre. Alcuni dei quali a loro volta impegnati nella corsa alla quarta piazza finale. Sergio Perez (quota 100), Charles Leclerc (97) e Daniel Ricciardo (96) sono appunto separati tra loro da quattro soli punti. Per il ferrarista i ricordi legati al GP del Bahrein di un anno fa (anzi, quasi due, visto che l'ultima edizione risale al 31 marzo 2019) sono dolci ed amari al tempo stesso.

La Ferrari (che ha vinto sei dei quindici GP andati in scena a Sakhir) dominò le qualifiche, monopolizzando la prima fila grazie alla pole del monegasco (la prima in assoluto) davanti al Vettel. La gara però non si rivelò all'altezza delle premesse della vigilia, con il tedesco costretto a sostituire l'ala anteriore danneggiata (quinto alla fine) e Charles - in quel momento al comando - vittima di una perdita di potenza ed a sua volta costretto ad accontentarsi del gradino più basso di un podio completato da Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, primo e secondo al traguardo...

 

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