VERONA, JURIC: "ORGOGLIOSO DELLA MIA SQUADRA"

Ivan Juric ha commentato il 2-2 interno contro l'Inter: "Mentalmente siamo forti, ai ragazzi piace aggredire l'avversario e attaccare in tanti. In questo periodo ci alleniamo giocando e devo fare i complimenti alla squadra perché anche stasera hanno fatto una grande partita con molta intensità, e non è facile reggere tutta la partita. Sfide giocate così mi riempiono di orgoglio". Il Verona ha aggredito l'Inter e Amrabat ha fatto una grande gara: "All'andata giocammo in maniera difensiva e l'Inter ci schiacciò. Non mi era piaciuta quel tipo di sfida, per questo abbiamo cambiato. Avevo paura di prendere un'imbarcata stasera, per questo sono contentissimo del pareggio perché non avevo certezze che i ragazzi reggessero fisicamente. Nei primi 20 minuti potevamo fare 2-3 gol e anche nel secondo tempo abbiamo avuto coraggio, senza mollare un centimetro. Amrabat? E' la più grande sorpresa della mia vita, pensavamo tutti fosse solo un giocatore fisico e invece ha dimostrato di essere un giocatore veramente intelligente. Ha grandi margini di miglioramento". In campo un battibecco con Conte: "Non ci siamo chiariti, ma quando la partita finisce per me è tutto finito lì". Sul rinnovo: "Abbiamo parlato e siamo vicini su molte cose". Infine un complimento a Gasperini: "E' molto sottovalutato. Sta proponendo un modo di attaccare completamente diverso in Italia e tutti noi stiamo rubando qualcosa da lui. E' uno dei migliori al mondo per me".