Lo stesso identico contratto per i giocatori delle nazionali maschili e femminili. E' il piano annunciato dalla Ussf, la Federcalcio statunitense. Piu' che mai intenzionata a concretizzarlo e varare una svolta. L'obiettivo, ha fatto sapere la federazione, e' quello di "allineare i nazionali senior maschili e femminili in un'unica struttura di contratto collettivo". E per questo ha invitato i due sindacati a sedersi allo stesso tavolo e trovare un accordo. L'Uswntpa (l'associazione calciatori della nazionale femminile) e l'Usnstpa (quella della nazionale maschile, ndr) sono due enti separati e, secondo la legge federale sul lavoro, non hanno l'obbligo di contrattare congiuntamente o di accettare condizioni di questo tipo. Il contratto degli uomini e' scaduto nel dicembre 2018, quello delle donne sara' in vigore fino a dicembre. La Ussf ha gia' avvertito: non accettera' alcun accordo di contrattazione collettiva "che non preveda l'importante passo di eguagliare il montepremi della Coppa del Mondo Fifa", condizione necessaria per arrivare allo stesso contratto. Ecco perche' "il modo migliore per raggiungere questi importanti obiettivi e' che le associazioni calcistiche maschili e femminili si uniscano per negoziare". Tuttavia, spiega la nota, se le due associazioni "sceglieranno di continuare a negoziare separatamente come hanno fatto finora, la Ussf invitera' l'Uswntpa a partecipare alle trattative con l'Usnstpa e viceversa, nell'interesse della piena trasparenza".