La squadra di Pippo Inzaghi cerca in casa la vittoria per consolidare i playoff ma il Brescia vuole allontanare quanto più è possibile la zona retrocessione. Per i lagunari nessun dubbio: in formazione a dettare le regole dell'attacco ci sono Geijo e Litteri. Boscaglia sceglie Spalek dietro Furlan e Caracciolo. Primi venti minuti che scorrono con equilibrio al Penzo, il Venezia prova a dire la sua ma a gelare i lagunari è Caracciolo che di testa batte Vicario e al 34' porta in vantaggio i suoi alla prima grande occasione per il Brescia. Al 39' la squadra di Inzaghi prova a rispondere su punizione con Garofalo ma nulla di fatto: la prima frazione di gioco termina col vantaggio per le rondinelle. Illusione Venezia: nella ripresa in azione i lagunari sorprendono il Brescia, Litteri va in gol ma nulla da fare, annullata la rete per fuorigioco. La squadra di Pippo Inzaghi resta in partita e al 65' Garofalo innesca su punizione la giocata vincente per Modolo che firma la rete del vantaggio. C'è poco da festeggiare, solo due minuti e al 67' i giochi si capovolgono: punizione di Furlan, Bisoli la gira di testa e trova il gol del 2-1: Brescia di nuovo in vantaggio. Al 68' gli arancioverdi rischiano ancora: sbanda la difesa, Spalek ne approfitta e trova il gol ma è in offside e il direttore di gara annulla la rete. Le occasioni per il Venezia non mancano ma la sfera non sembra proprio voler entrare. Termina con la vittoria del Brescia la sfida al Penzo, le rondinelle conquistano una vittoria importante e allontanano la zona rossa.

La sfida è carica di adrenalina e i romagnoli tentano il sorpasso sulla squadra di Aglietti approfittando del fattore campo. Nello scontro salvezza Castori punta su Moncini, l'Entella si affida alla coppia d'attacco formata da La Mantia e De Luca. I padroni di casa ci mettono poco a trovare il gol del vantaggio: al 3' Kupisz batte in rete l'assist di Laribi da corner. E' ancora la squadra di Castori ad avere la meglio e al 18' il destro di Schiavone porta il Cesena sul risultato di 2-0 nel primo tempo. Nella ripresa i romagnoli calano il tris in contropiede: Laribi serve l'assist perfetto e Dalmonte di sinistro firma il 3-0 al 50'. L'operazione sorpasso in classifica per i romagnoli riesce senza problemi.

I padroni di casa vogliono regalare la vittoria ai propri tifosi, Grassadonia sceglie la coppia offensiva composta da Raicevic e Reginaldo. Il Novara punta su Ronaldo in regia nel derby piemontese. La gara scorre fino alla grande occasione per la squadra di Di Carlo con il destro di Maniero, ma Pigliacelli dice no e respinge la conclusione. Primo cambio per la Pro Vercelli al 20', esce l'infortunato Bergamelli: al suo posto Berra. Sono i padroni di casa adesso ad attaccare, al 24' Ghiglione su punizione cerca il gol ma fallisce l'occasione. Allora Raicevic trova il tempo perfetto in rovesciata ma Montipò para tutto. Termina senza gol il derby tra Pro Vercelli e Novara con la squadra di Grassadonia penultima in classifica a solo +1 dalla Ternana ultima.