E' amaro il ritorno a San Siro di Ancelotti, che dopo nove anni sfida il suo passato in quella che per una vita è stata la sua casa. Un punto soltanto, che va ad aggiungersi al k.o. rimediato contro l'Inter (sempre al Meazza) lo scorso 26 dicembre: cinque punti persi che diventano pesantissimi in una lotta scudetto nella quale la Juve, domenica, all'Olimpico può prendere definitivamente il largo. 

Il pareggio è tutto sommato il risultato più scontato per due squadre che, così come amano esprimersi palla a terra, allo stesso modo commettono diversi errori tecnici che spesso vanificano il buon lavoro fatto fino alla trequarti. Gattuso lascia il nuovo acquisto Piatek in panchina per 71 minuti, ma è proprio l'ingresso del polacco a scuotere una squadra che, sin lì, aveva tenuto testa al Napoli senza però dare mai la sensazione di potere davvero fare male. Sarà un caso, ma la chance più ghiotta capita a Musacchio al minuto 78, con Ospina (preferito a Meret) straordinario a respingere praticamente d'istinto. 

Ancelotti tenta invece la sorpresa già in avvio, quando si presenta con Insigne, Milik e Mertens (oltre a Callejon) in campo dal 1'. Il consueto 4-4-2 prevede che Insigne si accentri in fase di possesso, con Mario Rui pronto a salire in fascia supportato dal doppio lavoro di Zielinski in mediana. La mossa non crea però problemi ai rossoneri, che nel primo tempo rischiano soltanto su un destro al volo di Callejon (6'). Il Napoli è parecchio prevedibile e vive degli inserimenti dei suoi centrocampisti, in particolare Zielinski che più volte va al tiro ma senza precisione. Fabian Ruiz agisce abbastanza lucido in cabina di regia, ma chiude con un cartellino rosso per doppia ammonizione (93'). Il Milan, questo Milan, non ha invece la forza, né la qualità, per ripartire deciso in contropiede, così la gara spesso si arena in mezzo al campo contribuendo in modo profondo a uno 0-0 che certamente non passerà alla storia. 

G. Donnarumma 7 - Non deve compiere alcun miracolo particolare, ma sono tanti gli interventi (non così semplici) che tengono in piedi il Milan.

Piatek 6,5 - Gattuso l'aveva anticipato alla vigilia: "Dice poche parole, vuole fare gol e spaccare tutto". E il polacco si presenta a San Siro esattamente in questo modo: 20 minuti ad altissima intensità tra l'ovazione dei tifosi. 

Cutrone 5,5 - Vita durissima contro Albiol e, soprattutto, Koulibaly. Il Napoli gli concede una mezza occasione nel primo tempo, poi non ha più possibilità di rendersi pericoloso. Impegno e sacrificio, come sempre, sono garantiti. 

Mertens 5 - Prestazione anonima per il belga, mai dentro la partita. 

Fabian Ruiz 5,5 - Il cervello del Napoli in mezzo al campo. Fa girare bene la sfera anche se cala leggermente alla distanza fino all'espulsione nel finale. 

Zielinski 5,5 - A un certo punto diventa una sfida personale tra lui e Donnarumma: tira ripetutamente (almeno cinque volte con discreto spazio) verso la porta ma con scarsi risultati. Però è uno dei più vivi tra i partenopei.

Tra Inter e Milan, tre delle ultime quattro trasferte del Napoli in campionato a San Siro sono terminate 0-0.

Il Milan non ha trovato la via del gol in tre delle ultime quattro gare casalinghe di Serie A.

Era da ottobre 2016 che il Napoli non riusciva a segnare in due trasferte consecutive in Serie A.

Cinque clean sheet nelle ultime sette gare del Milan in Serie A, tante quante nelle sue precedenti 27.

I rossoneri hanno segnato una sola rete nelle ultime quattro sfide interne contro i partenopei in Serie A.

11 tiri nello specchio in questo incontro: solo una partita in questa Serie A ne hanno visti di più senza vedere gol: Frosinone-Milan (12).

Piotr Zielinski ha preso parte attiva a otto dei 14 tiri del Napoli (cinque conclusioni, tre assist per il tiro), almeno quattro in più di ogni altro giocatore partenopeo stasera.

Il Napoli ha ricevuto tre rossi nelle ultime quattro gare di questo campionato, dopo che ne aveva ricevuto solo uno nelle precedenti 17.

Il Milan ha schierato un XI iniziale di 23 anni e 236 giorni, il più giovane per i rossoneri in un match di Serie A da agosto 2017 (v Crotone).