Samp, l'ex Eto'o contro Ferrero: "Pagate o denuncio tutto"

L'attaccante camerunese al Secolo XIX: "Aspetto da 9 mesi"

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E' scoppiato il caso Samuel Eto'o alla Sampdoria. E' stato proprio l'ex attaccante blucerchiato a uscire lo scoperto e ad andare all'attacco di Ferrero con una chiamata al Secolo XIX: "C'è una situazione scomoda tra me e il club, questa telefonata serve per annunciare che entro poche ore convocherò una conferenza stampa che potrà risultare sgradevole per i tifosi doriani ma che in realtà è doverosa. Io vorrei che fosse chiaro che sono stato sempre un galantuomo con la Samp, così come sono stato trattato da tale, il punto è che ora c'è una grave inadempienza visto che sono nove mesi che aspetto e ho perso la pazienza".

Tra poche ore si sapranno i dettagli, ma Eto'o ha perso la pazienza: "Non è solo un aspetto economico, c'erano anche altri accordi. Da due settimane non riesco più ad avere contatti con la Samp. Parlerò anche di Olinga (giovane camerunese che Eto'o aveva voluto a Genova per valorizzarlo, ma che ora gioca in Belgio)".

Molto probabilmente, come riferisce il quotidiano genovese, il Re Leone si riferisce a problemi sulla buonuscita concardata a giugno 2015 prima di accettare l'offerta dell'Antalyaspor. 

La risposta della Sampdoria è arrivata prontamente ed è stata affidata all'avvocato Romei: "Il contratto è stato risolto perfettamente e firato, ho tutta la documentazione. La Samp semmai ci ha rimesso 100 mila euro pagati all'Everton per farlo venire a giocare da noi sei mesi prima. Non so perché dica queste cose, era lui che aveva gran fretta di andersene in Turchia". Adesso si attende la conferenza in Turchia del bomber e la replica vulcanica di Massimo Ferrero.