Il tifoso della Lazio su De Rossi: "Vero capitano, al contrario di chi lo ha preceduto"

Su Instagram il rivale rende onore al capitano della Roma pungendo Totti: merito di una foto scattata con la figlia

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Quando l'esempio va oltre la rivalità e i colori. Da Instagram arriva una bella storia raccontata da un tifoso della Lazio che ha chiesto e ottenuto una foto da Daniele De Rossi per la figlia, sostenitrice della Roma. Il capitano giallorosso è andato oltre l'intransigenza della guardia del negozio dov'era, si è pure scusato per essere poco presentabile e poi ha scattato il selfie con la ragazza. Un gesto che il tifoso rivale ha raccontato sui social, elogiando DDR: "Al contrario di chi lo ha preceduto, è un capitano della Roma che ha dimostrato sempre rispetto per noi tifosi laziali. Signore vero e degno successore dell'ultimo grande capitano dei miei più acerrimi rivali sportivi, il grande Agostino Di Bartolomei".

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Chi mi conosce sa quanto io sia #laziale e sa che la mia famiglia è equamente divisa: io e mio figlio grandi #laziali mia moglie e mia figlia grandi #romaniste . Scrivo questo post perché ho una piccola storia che credo valga la pena raccontare. Io, mia moglie e mia figlia sabato 4 maggio eravamo in giro in centro a #Roma . Sbirciando tra le vetrine dei negozi, mia moglie intravede un tizio intento a vedere dei vestiti all' interno di una boutique :” Cavolo, ma quello è #DanieleDeRossi “! La mia piccola va in visibilio, ma la sua timidezza la blocca, mi faccio coraggio ed entro nel negozio, ma vengo cacciato in malo modo dal commesso. Non mi scoraggio, faccio passare ancora qualche minuto e provo di nuovo a rientrare, il cafone del negozio prova a rimettermi alla porta mettendomi anche le mani addosso, ma alla fine è stato proprio il #capitano dell' #asroma a chiamarmi e permettere a mia figlia di conservare questa bella foto e un grande #ricordo nel suo #cuore . Credo che questa storia debba essere raccontata soprattutto dopo il bruttissimo episodio che ha coinvolto #massimilianoallegri che ha negato L'autografo ad un bambino. Mia figlia ha toccato il cielo con un dito e il #CampioneDelMondo si è quasi scusato con me perché era poco presentabile, facendo imbarazzare anche il commesso cafone che ha provato due volte a cacciarci via. Chi mi conosce sa che non amo L' #asroma , ma sa anche che sono una persona di sani principi, per questo credo che valga la pena, nel mio piccolo, fare in modo che più persone possibili conoscano questa piccola bella storia, soprattutto perché #DanieleDeRossi, al contrario di chi lo ha preceduto, è un capitano dell' #asroma che ha dimostrato sempre rispetto per noi #TifosiLaziali . Questa è una piccola bella storia, in un calcio di miliardari privo, ormai, di qualsiasi valore. Perciò ONORE A TE #DANIELEDEROSSI signore vero è degno successore dell' ultimo grande capitano dei miei più acerrimi rivali sportivi, il grande Agostino Di Bartolomei, con il quale condividi anche il ruolo in campo. #GRAZIE , anche a nome di mia figlia. #seriea #Romanisti #asr

Un post condiviso da Pietro Fusco (@bellodemamma) in data:

"Chi mi conosce sa quanto io sia laziale e sa che la mia famiglia è equamente divisa: io e mio figlio grandi laziali mia moglie e mia figlia grandi romaniste. Scrivo questo post perché ho una piccola storia che credo valga la pena raccontare. Io, mia moglie e mia figlia sabato 4 maggio eravamo in giro in centro a Roma. Sbirciando tra le vetrine dei negozi, mia moglie intravede un tizio intento a vedere dei vestiti all' interno di una boutique: 'Cavolo, ma quello è Daniele De Rossi'. La mia piccola va in visibilio, ma la sua timidezza la blocca, mi faccio coraggio ed entro nel negozio, ma vengo cacciato in malo modo dal commesso. Non mi scoraggio, faccio passare ancora qualche minuto e provo di nuovo a rientrare, il cafone del negozio prova a rimettermi alla porta mettendomi anche le mani addosso, ma alla fine è stato proprio il capitano della Roma a chiamarmi e permettere a mia figlia di conservare questa bella foto e un grande ricordo nel suo cuore. Mia figlia ha toccato il cielo con un dito e il campione del Mondo si è quasi scusato con me perché era poco presentabile, facendo imbarazzare anche il commesso cafone che ha provato due volte a cacciarci via. Chi mi conosce sa che non amo La Roma, ma sa anche che sono una persona di sani principi, per questo credo che valga la pena, nel mio piccolo, fare in modo che più persone possibili conoscano questa piccola bella storia, soprattutto perché De Rossi, al contrario di chi lo ha preceduto, è un capitano della Roma che ha dimostrato sempre rispetto per noi tifosi laziali. Questa è una piccola bella storia, in un calcio di miliardari privo, ormai, di qualsiasi valore. Perciò onore a te Daniele De Rossi, signore vero e degno successore dell'ultimo grande capitano dei miei più acerrimi rivali sportivi, il grande Agostino Di Bartolomei, con il quale condividi anche il ruolo in campo. Grazie, anche a nome di mia figlia".

IL MURALES COMPARSO AD OSTIA (CITTÀ NATALE DI DE ROSSI)

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