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David Coote, l'arbitro balzato agli onori della cronaca per un video in cui insulta Klopp e il Liverpool, e successivamente per un altro filmato in cui sembra sniffare polvere bianca in una stanza d'albergo nel corso degli europei è stato licenziato. Duro il provvedimento della Associazione inglese degli arbitri (PGMOL) dopo un'investigazione interna: stop alla carriera nel mondo arbitrale con effetto immediato.
Questa la nota ufficiale nella quale la PGMOL ha comunicato la decisione ai media: "A seguito della conclusione di un'indagine approfondita sulla condotta di David Coote, il suo rapporto di lavoro con PGMOL è risolto in data odierna con effetto immediato - si legge -. Si ritiene che le azioni di David Coote violino gravemente le disposizioni del contratto di lavoro e che la sua posizione è considerata insostenibile. David Coote ha il diritto di presentare ricorso contro la decisione di licenziamento".
L'Associazione inglese degli arbitri ha comunque ribadito che continuerà a sostenere il 42enne fischietto, dal 2018 all'opera in Premier League. Coote era stato sospeso l'11 novembre scorso dopo l'uscita del primo video con al centro i Reds e Klopp, due giorni prima che venisse diffuso anche il secondo filmato. Successivamente la Federcalcio inglese aveva aperto anche una indagine per scommesse: nel dettaglio un amico dell'arbitro avrebbe detto a Coote di ammonire un calciatore nel corso di Leeds-West Bromwich, match disputato nel 2019. Coote ha sempre negato di aver commesso questo tipo di illecito.