Lazio, Inzaghi sfida l'Inter: "Servirà una grande gara"

Il tecnico: "Partita molto importante per la classifica, giocheremo in un grande stadio contro un grandissimo avversario"

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"Ci vorrà una delle migliori Lazio, cosa che ultimamente abbiamo visto più di una volta. Dobbiamo dare continuità e tenere a mente la partita di Coppa Italia (vinta ai rigori, ndr) ma anche la brutta partita di campionato all'andata (persa 3-0 all'Olimpico, ndr). Domani giocheremo in un grande stadio contro un grandissimo avversario". Sono le parole dell'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, durante la conferenza stampa di vigilia di Inter-Lazio, posticipo dal sapore di Champions: "La gara di domani sarà sicuramente molto importante per la classifica, per la nostra prestazione visto che siamo reduci da un ottimo momento. Avremo a disposizione altre dieci partite, ma il match di domani sarà molto importante".

 "Sappiamo - ha aggiunto il tecnico biancoceleste - che abbiamo cinque squadre davanti a noi che sono state costruite con grandi obiettivi: in questi tre anni ce la siamo sempre giocata alla pari. Nel girone di andata abbiamo avuto problemi negli scontri diretti, ultimamente li abbiamo disputati meglio. Siamo sempre stati all'altezza di squadre costruite meglio sulla carta. Con il sacrificio e con l'aiuto di ogni componente della rosa ce la siamo sempre giocata al meglio".

Sulle condizioni dei singoli, Inzaghi ha chiarito: "Nella sfida con la Primavera di sabato Radu e Leiva hanno riportato due problemi. Radu ha provato fino all'ultimo ad essere del match, ma domani non ci sarà, vedremo se recuperarlo per mercoledì. Patric ha avuto la febbre, è da valutare ma difficilmente sarà in campo. Pedro Neto ha riportato un risentimento dopo le gare disputate con il Portogallo U19 e non ci sarà. Marusic ha giocato due partite per 90 minuti e sarà da valutare nel risveglio muscolare di domani". Quanto a Immobile, "è carico e sereno: si è allenato bene, come piace a me. Il ragazzo è propositivo e d'aiuto al gruppo. È un attaccante e sa che quando non si segna si è spesso oggetto di critiche: non riesce a segnare con la maglia azzurra da qualche tempo, ma è maturo e saprà pensare a quali sono le critiche da ascoltare e quali gratuite".

Nelle file nerazzurre c'e' l'ex laziale Keita: "Un giocatore di grande qualità, può giocare da prima punta e da esterno, è molto duttile. Domani potrebbe giocare come centravanti, lo rivedrò con piacere come Candreva", ha proseguito Inzaghi. "Per noi cambierà poco, a prescindere dalle individualità avversarie; dovremo pensare solo al nostro atteggiamento che dovrà essere propositivo affrontando una grande squadra in un grande stadio". Un altro ex biancoceleste, De Vrij "si è infortunato e sarà sicuramente dispiaciuto, gli sarebbe piaciuto misurarsi con la sua ex squadra e con i suoi ex compagni".

L'Inter sarà ancora una volta priva di Mauro Icardi: "In questi giorni ho pensato esclusivamente alla mia squadra, solo con i miei ragazzi posso fare qualcosa. Non conosco l'Inter per poter effettuare determinate valutazioni: hanno un grande tecnico, ma dipendiamo da noi stessi, dal nostro gioco di qualità espresso nelle ultime domeniche - ha sottolineato - Ci servirà una grande gara". E possibilmente punti, perché "le squadre che ci inseguono in classifica stanno ottenendo ottimi risultati, secondo me la corsa per l'Europa sarà aperta fino alla fine".

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