La Juventus fa la conta dei danni in vista della sfida di San Siro di domenica prossima contro l'Inter dell'ex Antonio Conte. Tra casi positivi al Covid-19 e infortuni certo Pirlo non dorme sonni tranquilli. Mattinata di controlli per Dybala e McKennie, costretti a uscire anzitempo dalla sfida contro il Sassuolo. L'attaccante argentino è arrivato al JMedical poco prima di mezzogiorno con un tutore al ginocchio sinistro colpito duro e zoppicando vistosamente (trauma contusivo con sospetto interessamento del collaterale interno, la prima diagnosi). A questo punto appare scontata la sua assenza nel big match contro i nerazzurri. Qualche speranza in più per il centrocampista statunitense, fermato da un problema di natura muscolare (già nei giorni scorsi aveva manifestato qualche fastidio allo psoas), che si è trattenuto al JMedical per una quarantina di minuti. Sotto osservazione anche Chiesa, al centro medico dopo la botta rimediata alla caviglia.
La Juve soffre ma torna quarta
Sin qui il tema infortuni. Poi c'è l'aspetto legato ai contagi da Covid-19 che vede ben tre juventini coinvolti. Tutti e tre sono pedine importanti nello scacchiere del tecnico bianconero. Parliamo di Alex Sandro, Cuadrado e De Ligt. Per quest'ultimo è sicura l'assenza a Milano vista la positività riscontrata l'8 gennaio scorso, mentre per gli altri due servirà un tampone negativo tra giovedì e venerdì che erano risultati positivi il 4 e 5 gennaio.
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