Logo SportMediaset

Seguici anche su

Spalletti: "Crederci è doveroso"

Il tecnico nerazzurro: "Ma per arrivarci dobbiamo mantenere sempre questo livello"

06 Mag 2018 - 17:26

Quattro gol per cancellare la sconfitta con la Juve, quattro squilli per dare pressione alla volata finale per la Champions. L'Inter riparte dalla vittoria per 4-0 a Udine e trova nelle parole di Spalletti la ricetta per andare fino in fondo nella lotta con Roma e Lazio: "Siamo ancora convinti di poter arrivare in Champions. Abbiamo il dovere di finire bene, ma dobbiamo mantenere questi livelli anche nelle ultime due partite".

Una vittoria che dà morale: "La squadra ha fatto bene fin dal primo minuto, ha preso possesso del match subito, quindi bisogna farle i complimenti. Siamo ancora convinti di poter arrivare in Champions, ma immagino che Roma e Lazio direbbero la stessa cosa. Noi abbiamo il dovere di finire bene: la squadra è cresciuta, ma dobbiamo continuare a farlo anche nelle ultime due partite".

Da parte di Spalletti anche una piccola critica alla squadra: "A inizio secondo tempo, abbiamo perso qualche pallone di troppo e questo è un atteggiamento che purtroppo abbiamo, ma che dobbiamo correggere".

Poi un grande elogio a Icardi, con anche un piccolo appunto all'argentino: "Se può esistere un’Inter senza Icardi, al di là della Champions? Dipende sempre dall’eventuale sostituto, ma certo lui è un top player, un giocatore eccezionale che sa dove arriva il pallone per fare gol. In quel ruolo, in area di rigore, è il giocatore più forte che abbia mai allenato. Deve migliorare un po’ nella partecipazione alla manovra, ma già quest’anno è cresciuto anche da questo punto di vista".

Poi Spalletti viene interrogato anche sul suo futuro: "Io non chiedo niente, non pretendo di meritare niente: dobbiamo solo dare seguito a quella che è una forza evidenziata in questa parte di campionato. Essere sempre uguali fa la differenza, dobbiamo giocare senza cali altrimenti il gap con le prima non lo si colma. È vero che a inizio campionato abbiamo vinto tante partite, mentre nel girone di ritorno abbiamo avuto più momenti di difficoltà, ma rispetto all’Inter di inizio stagione quella di adesso è cresciuta".