La notizia, anticipata qualche giorno fa dai media inglesi, ha trovato dunque conferma nelle parole del numero uno della Uefa. Sia chiaro, non c'è la certezza, non è arrivata alcuna ufficialità ma solo, si fa per dire, un'ammissione, Un'ammissione però estremamente importante. e così, forse a causa anche degli errori grossolani nell'ultima giornata di Champions (clamoroso il rigore concesso al Manchester City) o per la pressione sempre più forte dei grandi club (la domanda del presidente della Juve Andrea Agnelli ne è stata una chiara testimonianza) la Uefa ha preso veramente in considerazione l'idea di anticipare i tempi: l'anno prossimo è data certa ma comunque troppo lontana per una competizione come la Champions in cui anche il minimo dettaglio più fare la differenza. Figuriamoci un errore arbitrale evitabile con il semplice ricorso alla tecnologia. Una tconologia per di più già nota, provata e utilizzata.