Liga: Atletico-Getafe 2-0, manita del Siviglia al Levante

Simeone vince grazie a Griezmann-Saul e si porta a -2 dal Barcellona, 5-0 del Siviglia che torna terzo

  • A
  • A
  • A

L'Atletico Madrid batte 2-0 il Getafe nel 21.mo turno di Liga. A Simeone bastano i gol nel primo tempo di Antoine Griezmann e Saul Niguez. I colchoneros si portano a -2 dal Barcellona capolista e rafforzano il secondo posto. Al terzo sale il Siviglia, che raggiunge il Real Madrid grazie al 5-0 sul Levante: gol di Ben Yedder, André Silva, Vazquez, Sarabia e Promes. Domenica in programma Girona-Barcellona ed Espanyol-Real.

Quando di fronte si trovano la prima e la seconda miglior difesa della Liga, ci sta vedere una partita dalle poche emozioni. Soprattutto se in panchina si sfidano il “Cholo” Diego Simeone e il “cholista” José Bordalás. I primi 20 minuti di Atletico-Getafe confermano queste sensazioni: partita bloccata e zero tiri in porta. L'Atletico tenta di imporre il gioco, il Getafe si chiude bene e non lascia varchi. Simeone deve puntare più sulle motivazioni che sui cambi, perché, tra infortuni e squalifiche, ha a disposizione solo 13 giocatori della prima squadra e deve benedire i recuperi di Diego Godin, Saul Niguez e Lucas Hernandez. Aspettando l'acquisto di Alvaro Morata, il cui arrivo non è accolto positivamente dalla curva dell'Atletico: “Menos Morata y mas Borja Garcés” cantano gli ultras, non gradendo forse il passato in maglia Real di Morata, al punto da preferirgli un canterano. L'Atletico non riesce a pungere, e allora, come sempre accade nei momenti di difficoltà, ci si affida a chi è abituato a risolverle: basta un pallone ad Antoine Griezmann per cambiare il volto di una partita. Azione insistita di Thomas, suggerimento per “Le petit diable” che al 27' da fuori area fredda Soria e abbatte il muro del Getafe. Partita in discesa per i Colchoneros, che trovano il raddoppio dieci minuti dopo. Hernandez crossa al volo su apertura di Thomas, Kalinic si smarca bene ma tira addosso a Soria, sulla respinta si avventa Saul che trova il primo gol in questa Liga. Due azioni, due reti: la bilancia tra due squadre ottimamente organizzate pende spesso verso chi possiede i campioni. Si va all'intervallo con il risultato di 2-0: nell'Atletico fuori Godin e dentro Juanfran. Il secondo tempo è di gestione e governo: al 62' Kalinic esce tra gli applausi, nonostante una prestazione scialba e le voci di mercato che lo danno in partenza. Lo sostituisce il canterano Victor Mollejo, classe 2001 che si presenta al Wanda Metropolitano con un gran tiro dai 30 metri alto di un soffio. L'Atletico con il possesso palla manda fuori giri i timidi tentativi di pressing del Getafe. La squadra di Bordalás perde via via le certezze difensive e soprattutto la tranquillità: nel finale vengono espulsi Djené per un fallo inutile a centrocampo e l'ex Crotone Leandro Cabrera per un applauso ironico all'arbitro. Il Getafe perde la testa e si troverà con la difesa decimata per la trasferta contro il Levante. I due minuti di recupero sono una formalità: l'Atletico sale a 44 punti, temporaneamente a -2 dal Barcellona, impegnato domenica in trasferta nel derby catalano contro il Girona. Il Getafe frena le sue ambizioni e rimane al sesto posto con 31 punti, in attesa della partita del Betis (settimo) in casa dell'Athletic Bilbao.

Il 25 gennaio il Siviglia festeggiava il suo 129° compleanno e il giorno dopo i suoi giocatori hanno trovato il miglior regalo possibile: una torta con ben cinque candeline. Termina infatti con un sonoro 5-0 la sfida contro un Levante troppo brutto per essere vero e lontano parente della squadra che in Coppa del Re aveva spaventato il grande Barcellona nella sfida casalinga. E proprio i blaugrana avevano inaugurato la settimana perfetta del Siviglia, capace di battere Coutinho e compagni per 2-0 in coppa prima del ritorno alla vittoria in campionato. Un successo prezioso, dopo quattro battute d'arresto (due pareggi e due sconfitte), che vale il ritorno al terzo posto momentaneo in campionato (insieme al Real Madrid, che giocherà domani sera sul campo dell'Espanyol).

Parte subito forte il Siviglia, con Ben Yedder che impegna con un siluro il portiere Oier dopo appena tre minuti. Poi per gli andalusi le cose si complicano: già prima del quarto d'ora arriva il primo ko per infortunio (Mercado deve sostituire Sergi Gomez) e gli ospiti prendono campo. Boateng con un colpo di testa su corner sfiora il vantaggio per il Levante, poi Bardhi spaventa la difesa dei rojiblancos con una poderosa accelerazione. André Silva chiede invano un rigore, quindi è Aleix Vidal a riprovarci per il Siviglia: ancora una volta è fondamentale Oier. E il finale di tempo è tutto di marca andalusa, con un tiro pericoloso di Wober che non centra lo specchio della porta e soprattutto il palo sul bolide dalla distanza di Roque Mesa. Quindi è un salvataggio sulla linea a strozzare in gola a André Silva l'urlo del gol.

Dopo tanti tentativi, la rete arriva però in apertura di ripresa. La segna il solito Ben Yedder al 48', intervenendo nel migliore dei modi sull'assist di Roque Mesa. Quindi il Siviglia deve rinunciare anche ad Aleix Vidal: infortunio anche per lui, entra Sanabria. Ma ormai la partita è indirizzata sui binari migliori per gli uomini di Machin: al 60' arriva infatti il raddoppio, al 70' addirittura il 3-0. Prima segna André Silva, che con il piattone sinistro deposita in rete un bel pallone crossato dalla fascia da Promes, quindi è Franco Vazquez a sfruttare nel migliore dei modi un pallone raccolto da Sarabia, con Ben Yedder in fuorigioco ma abile a fermarsi per non incidere sull'azione. Al 78', quindi, Promes si fa stendere in area dopo un sombrero su Jason: è rigore, che Sarabia trasforma all'80'. C'è il tempo anche di una traversa, colpita di testa da André Silva, poi a tempo scaduto arriva il 5-0. Cabaco spinge Mesa in area, è ancora rigore: sul dischetto Promes si fa respingere la conclusione da Oier, ma poi scaraventa il pallone in rete sulla ribattuta. E il Siviglia, in zona Champions, ha tutte le intenzioni di tornare a fare sul serio. 

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti