Follia Evra: l'Olympique Marsiglia lo sospende

Il difensore non giocherà più con l'OM fino a nuovo ordine: "Provocazioni gravi, ma reazione inappropriata"

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E' costato carissimo a Patrice Evra il calcio in faccia rifilato a un tifoso dell'Olympique Marsiglia prima della gara di Europa League contro il Vitoria Guimaraes. L'esterno francese ex Juve è stato sospeso con effetto immediato dal suo club che ha giudicato "inappropriato" il comportamento del suo tesserato "seppur provocato in maniera grave". Il Marsiglia ha aperto un'inchiesta interna e l'Uefa una indagine disciplinare.

Tutta la Francia si è schierata contro Evra: "E' indifendibile. Un gesto indicibile che potrebbe costargli caro", titola appunto 'L'Equipe', in attesa che l'Uefa dichiari ufficialmente aperta la sua inchiesta disciplinare. Per l'altro giornale sportivo francese 'France Football' "Evra ha perso le staffe. E' sempre più criticato per le sue deludenti prestazioni. Si tratta di un gesto che non resterà senza conseguenze". "Ho parlato con lui e mi ha spiegato che cosa è successo. Pat ha una certa esperienza e non deve reagire. È ovvio - il commento del tecnico del Marsiglia Rudi Garcia dopo la partita persa contro il Vitoria Guimaraes - Patrice è più che esperto e sa che ovviamente non possiamo rispondere agli insulti per quanto bassi e incredibili possano essere".

La reazione del club francese è arrivata perentoria e ha annunciato la "mise a' pied" - equivalente a una rottura temporanea del contratto di lavoro - con "effetto immediato" di Evra attraverso un comunicato ufficiale: "Jacques-Henri Eyraud, presidente dell'Olympique Marsiglia, ha incontrato oggi Patrice Evra e lo ha informato della sua sospensione con effetto immediato. Inoltre, i primi risultati dell'indagine interna condotta dal club rivelano un comportamento inaccettabile da parte di una manciata di tifosi provocatori che hanno rivolto parole piene d'odio particolarmente gravi al giocatore, mentre quest'ultimo ed i suoi compagni di squadra di stavano effettuando il riscaldamento prima di un incontro importante. Tuttavia, in qualità di professionista e giocatore esperto, Patrice Evra non poteva rispondere in modo così inappropriato. Il club continuerà la sua indagine ed utilizzerà ogni mezzo legale a disposizione per individuare coloro che compromettono la reputazione del Marsiglia, entrando in campo ed offendendo un giocatore invece di sostenerlo".

L'Uefa ha intanto ufficialmente aperto un procedimento disciplinare per "condotta violenta" a carico del difensore del Marsiglia. La commissione disciplinare dell'Uefa si riunirà per decidere sul caso Evra il 10 novembre, fermo restando che l'espulsione conseguente al suo gesto di follia gli costerà almeno un turno di squalifica. Poi si parla di uno stop di 7 mesi.

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