Verona-Napoli 2-0:doppietta di Toni

Strepitosa doppietta del centravanti. Veronesi a tutto gas, Napoli in tono dimesso e nervoso. Higuain in panchina per 67'. Palo di Gabbiadini nel finale, rosso a Sala all'89'

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Verona-Napoli 2-0. Nel segno di uno strepitoso Luca Toni che demolisce la difesa del Napoli con due gol: al 7' del pt e al 6' della ripresa, due pezzi di bravura. Vittoria forte, meritata di un Verona che vola a metà classifica, mentre il Napoli vede il suo terzo posto a rischio: 1 punto nelle ultime 3 gare. Higuain in panchina per 67'. Gabbiadini-palo all'88'. All'89' espulso Sala e convulso finale: ben 10 ammoniti.

Sfida aspra, dura. Complicata per un Napoli aggredito e subito costretto alla resa: il Verona parte con una, due marce in più e al 7' è già gol, con un assalto quasi solitario di Toni contro chi capita, nella difesa azzurra. Albiol, Mesto, Andujar (qualche colpa, del portiere), non si resiste alla furia-Toni che scaraventa la palla in rete. Vantaggio-Verona, delirio dei veronesi, gialloblu scatenati.
La differenza sta in questo approccio: non se lo aspettava, Benitez? La differenza sta in Toni-Higuain, il Pipita in panchina: è un lusso, per questo Napoli che arriva dallo 0-1 col Toro e dal 2-2 con l'Inter. Terzo posto in pericolo e qualche disagio che è un manifesto del marzo azzurro. Lo dicono i risultati, e non solo.
Dal gol alla mezz'ora, per il Napoli è sofferenza: a centrocampo c'è più corsa veronese, accanto a Toni ci sono Gomez e Jankovic, quantità e qualità. Le occasioni di quasi-gol di Gomez al 15', Jankovic al 22' e la palla lunga di Sala al 33' che alimenta il panico sono il succo di questa mezz'ora a (quasi) tutto-Verona. Dopodiché, sulla spinta di Hamsik e di Mertens, qualcosa si muove dalle parti del Napoli. Non è tardi, è un logico ritorno alla normalità della squadra di Rafa, ci mancherebbe, ma non basta per rimettere le cose a posto nel primo tempo.
Benitez si agita molto, anche con l'arbitro. Mertens trova un paio di spunti, sulla pressione azzurra, e al 40' di testa sbuca alle spalle della difesa veronese e va a un passo dal pareggio: palla sull'esterno della rete e riposo. Zapata, il vice-Higuain, fa quello che può e francamente è poco per questo Napoli. Fare a meno del Pipita diciamo che no, di questi tempi non si può.
Ripresa, e la voglia del Napoli di riaggiustare le cose finisce nel gorgo di un micidiale contropiede che al 6' vede Hallfredsson volare a sinistra, traversone basso e la deviazione in mezza girata, cadendo quasi a terra, di Toni è un capolavoro da campione quale egli è. Verona al raddoppio, Napoli che non sa cosa fare. Se non sbattere la testa contro il muro veronese: restandone frastornato.
Il tiro lungo di Inler, parata difficile di Benussi al 20', è lo squillo di (flebile) riscossa da parte azzurra. Ma è poco, troppo poco. Il possesso palla non giova dinanzi alla schieratissima difesa veronese e Benitez chiama a raccolta Higuain: basta riposo, a metà ripresa dentro lui dopo l'ingresso di Callejon con un avanti-tutta che è la carta della disperata ricerca della rimonta. 
Spazio anche per Gabbiadini che al 43' st da lontano scaglia il pallone sul palo. Nemmeno un pizzico di fortuna, per il Napoli, comunque colpevole di quanto ha subito, al Bentegodi. E di scelte di turn-over evidentemente non consone al momento di forma collettivo. L'espulsione di Sala al 44' st e i 5 minuti di recupero non dicono altro. Se non ribadire la straordinaria carica del Verona, e le convulsioni di fine gara che producono ammonizioni a valanga.

Benussi 7 - Para il parabile, e anche un paio di pericoli veri. Con grande sicurezza.
Sala 7 - Combatte, soffre, difende, attacca, marca Mertens che è il più pericoloso, alla fine si fa espellere. L'emblema della carica agonistica veronese.
Hallfredsson 7 - Rivedere per capire la fuga a sinistra che procura l'assist per il 2-0. La sua partita la concepisce tutta così: a tutta.
Toni 8,5 - Che cosa dire più di quanto si è visto in campo? Due gol che sono il bagaglio di classe e di esperienza, due gol straordinari in tutto. Compresi 90 minuti da combattente.
Jankovic 7,5 - E' l'uomo che semina il panico, scombinando la difesa di Rafa Benitez.
Andujar 5,5 - Sul primo gol, l'indecisione sua è un pezzetto della prodezza di Toni.
Mesto 5 - Il suo disagio contro Gomez è un po' quel che accade al reparto difensivo del Napoli.
Inler 6 - Cerca di sciogliere la tensione del centrocampo, prova il gol e ci va vicino dopo un'ora. Ma non lo seguono.
Hamsik 5,5 - Corre molto, ma perde anche palloni che non sono la sua competenza, di solito.
Zapata 5 - Lontano dal cuore del gioco, lontano dallo schema-Napoli.
Higuain 6 - Ripescato al 67', cerca di dare una scossa ai suoi smarriti compagni.
Gabbiadini 6 - Entra al 37' st, dopo sei minuti inventa un tiro da lontano e prende il palo (Benussi battuto). Ma perché Rafa non lo fa giocare da subito?

VERONA-NAPOLI 2-0
Verona (4-3-3): Benussi 7; Sala 7, Rodriguez 6,5, Moras 6, Pisano 6,5; Obbadi 6,5 (26' st Christodoulopoulos 6), Tachtsidis 6,5, Hallfredsson 7; Gomez 6,5 (21' st Greco 6,5), Toni 8,5, Jankovic 7,5 (39' st Martic sv). A disp. Gollini, Rafael, Brivio, Agostini, Marques, Campanharo, Fernandihno, Saviola, Nico Lopez. All. Mandorlini 7,5
Napoli (4-2-3-1): Andujar 5,5; Mesto 5 (22' st Higuain 6), Albiol 5,5, Britos 5, Ghoulam 5; Lopez 5, Inler 6; De Guzman 5 (16' st Callejon 5), Hamsik 5,5 (37' st Gabbiadini 6), Mertens 6; Zapata 5. A disp: Rafael, Colombo, Maggio, Luperto, Jorginho, Zuniga, Insigne. All. Benitez 5
Arbitro: Banti
Marcatori: 7' pt Toni (V), 6' st Toni (V)
Ammoniti: Sala, Gomez, Obbadi, Tachtsidis, Chrstodoulopoulos, Toni (V), Ghoulam, Mesto, Albiol, Gabbiadini, Britos (N)
Espulsi: 44' st Sala (V) per doppia ammonizione 
Note: --

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