Nessuna replica ufficiale alle parole del portiere della Juve. Ma hanno lasciato il segno
La dura critica di Gigi Buffon al Var dopo la vittoria della Juve a Marassi - "Liberate gli arbitri dal mostro, così mi sembra di giocare a pallanuoto" - ha lasciato il segno. Sabato sera poi Diego Perotti ha alimentato ulteriormente la polemica dopo il fallo di Skriniar in area Inter ("Se c'è il Var è anormale non vedere il rigore"). Nessuna replica ufficiale da parte degli arbitri ma l'attacco del portiere bianconero ha indispettito il Palazzo.
"Di questo passo arriveremo ad avere 55 calci di rigore a partita - ha proseguito Buffon nel suo attacco al Var - Non è più calcio, ma pallone da laboratorio". Nessuna replica, dicevamo, ma, come rivela il 'Corriere', a lasciare spiazzati i vertici arbitrali sono stati il cambio di rotta di Buffon, che dopo la prima giornata aveva dichiarato "L'introduzione del Var aiuterà molto a non esacerbare gli animi, a far sì che ogni tipo di decisione presa dall'arbitro ritrovi una reazione serena da parte di tutti, anche da parte dei tifosi". E che ad andare contro il Var sia stato il capitano della Nazionale, quando la stessa Figc ha investito risorse economiche nel progetto.