Di Biagio ha continuato ad analizzare il 3-0 di venerdì con gli iberici: "Sicuramente avremmo dovuto giocare meglio, ma il risultato è stato troppo severo in considerazione del fatto che abbiamo costruito più palle gol, fatto più tiri in porta e che i dati sul possesso e sul recupero palla sono simili. Va sottolineato inoltre che il loro portiere, insieme a Merino, è stato il migliore in campo". 
Poi ha ricordato quello che è stato il marchio di fabbrica degli ultimi due anni degli azzurrini: "Dobbiamo lavorare più sulla gestione della palla e sulla consapevolezza che se vuoi giocare in campo internazionale e non fai un certo tipo di calcio non vai lontano". E un avversario più debole aiuta proprio a questo scopo: "Contro la Slovenia sarà una gara diversa rispetto a quella di venerdì - ha avvertito il ct -, è una squadra più aggressiva e meno tecnica della Spagna, ci daranno meno spazi in fase di costruzione del gioco e di conseguenza bisognerà velocizzare l'azione offensiva".

Quella di domani è la seconda partita dell'Under 21 in vista degli Europei del 2019 che si svolgeranno in Italia. Si giocherà a Cittadella  quattro anni e mezzo dopo il successo in amichevole sulla Russia: allora fu 2-0 con gol di Immobile e Insigne.