"Dobbiamo allenarci forte, sarà una stagione lunga come quella dello scorso anno e dobbiamo essere tutti pronti. È il momento di lavorare, correre e sopportare il caldo però lo facciamo tutti con la consapevolezza che possiamo fare un bell'anno". Diego Perotti guarda avanti. Dopo aver smaltito la delusione per la mancata convocazione in nazionale ("Per me è stata una brutta botta non andare al Mondiale con l'Argentina"), l'attaccante punta a rifarsi con la maglia della Roma. "Il fatto di essere arrivati in semifinale di Champions League ha dimostrato di cosa siamo capaci, non è stata una casualità - spiega ai microfoni della radio ufficiale di Trigoria -. Dobbiamo ripartire da questo ed essere consapevoli che in campionato non dobbiamo perdere punti in quelle che sulla carta possono sembrare partite più semplici. Serve equilibrio per arrivare più lontani in campionato". La squadra ieri ha cominciato praticamente al completo (mancano solo i reduci dal Mondiale Alisson, Fazio e Kolarov oltre all'azzurrino Zaniolo) il ritiro a Trigoria agli ordini di Di Francesco. "Dopo un anno di lavoro più o meno sai già cosa chiede il mister. È importantissimo poi essere tutti insieme all'inizio della preparazione perché questo periodo è fondamentale, è il momento più importante della stagione - sottolinea Perotti -. Il mercato? Con la partenza di Nainggolan c'era bisogno di riempire quella zona di campo e lo abbiamo fatto molto bene. Ieri abbiamo visto il primo allenamento dei nuovi e si vede che hanno qualcosa, ci aiuteranno molto".