De Laurentiis: "La Champions a Bari"

Il presidente: "Insigne parte solo per 200 milioni, non replico più a Sarri per evitare che diventi una telenovela"

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Aurelio De Laurentiis torna sulla vicenda San Paolo e lo fa con una richiesta spiazzante: "Ho parlato con l'Uefa, vorrei che le partite del Napoli in Champions League si giochino allo stadio di Bari". Il presidente azzurro annuncia che è "pronto a costruire un mio stadio, dove voglio io e con i miei soldi: ci metterei due anni" e blinda di fatto Insigne: "Parte solo per 200 milioni di euro, c'è un accordo con Raiola".

De Laurentiis, che da mesi è in guerra aperta con il Comune per il rifacimento del San Paolo, apre ad una nuova soluzione: "Mi costruisco un mio stadio, non si può andare avanti così. Nessuno può dirti nulla se metti i soldi e i terreni sono adatti alla costruzione: serviranno due anni". Nell'attesa, i tifosi partenopei potrebbero dover traslocare per le partite di Champions: "Ho chiesto all'Uefa che si giochino al San Nicola, a costo di pagare 1.000 pullman di tasca mia" le parole al Corriere dello Sport.

ADL elogia nuovamente Ancelotti ("Da parte mia non avrà mai una sollecitazione e aspetterò sereno e tranquillo qualunque cosa accada") e sembra voler chiudere una volta per tutte il botta e risposta con Sarri: "Non rispondo più per evitare che diventi una telenovela dai toni antipatici". Sugli obiettivi stagionali: "Certo che vorrei vincere lo scudetto ma solo trionfando in Champions League aumenti il fatturato e puoi comprare giocatori più importanti".

Infine nega la presenza di una clausola sul nuovo contratto di Koulibaly e precisa su Insigne: "Ne ha una simbolica. Con Raiola siamo d'accordo che se arriva un'offerta da 200 milioni, lo vendiamo. Un accordo verbale, non scritto. E non un euro di meno".

"De Laurentiis ha detto che farà giocare il Napoli a Bari in Champions League? La sua proposta è impensabile e impraticabile: mi sembra grave anche il solo pensare una cosa del genere: il Napoli gioca e giocherà allo stadio San Paolo". Così il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, a Radio Marte in risposta alle dichiarazioni rilasciate dal presidente del Napoli sulla questione stadio.

Un altro stop, inaspettato, alla proposta di De Laurentiis arriva da Bari, precisamente dal sindaco Antonio Decaro. Il primo cittadino del capoluogo pugliese ha commentato le dichiarazioni a sorpresa del presidente azzurro: "Non sapevo nulla delle intenzioni di De Laurentiis di far giocare le partite di Champions del Napoli a Bari, ma sono abituato alle imprevedibilità del presidente. Io penso che la squadra debba giocare nel proprio stadio, coi propri tifosi. Noi ne saremmo contenti, ma le squadre devono giocare nelle proprie città".
Così, dopo una minima apertura, Decaro ha pronunciato la frase che annienta le possibilità di "trasloco" del Napoli: "Tra l'altro il San Nicola non credo abbia l'agibilità UEFA, c'erano problemi con l'impianto elettrico", ha detto il successore di Michele Emiliano.

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