Milan, (rin)corsa continua senza sosta: allenamento anche nel giorno di riposo

I rossoneri non sentono la fatica e preparano la sfida che potrebbe portarli a ridosso della zona Champions

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Continua senza un attimo di sosta la cavalcata del Milan, che dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia (Lazio eliminata ai rigori), adesso vuole proseguire la rincorsa a un posto Champions, obiettivo tornato possibile grazie a due mesi vissuti con il piede fisso sull'acceleratore. La squadra vola sulle ali dell'entusiasmo: non sembra accusare la fatica e, nonostante i 120 minuti nella gambe dopo la trasferta dell'Olimpico, appena tornata da Roma, si è allenata anche nel giorno di riposo. Domenica sera c'è l'Inter: l'imperativo è farsi trovare pronti.

Rientrati a Milano intorno alle 4 del mattino, con l'adrenalina per la vittoria sulla Lazio ancora da smaltire, quasi l'intera rosa ha preferito fermarsi a dormire a Milanello, mentre chi è rientrato a casa si è comunque presentato di buon ora al centro di allenamento per le classiche sedute di messaggio. Altri ancora hanno proprio fatto allenamento, nonostante mister Gattuso, dopo la conquista della finale di Coppa Italia, avesse deciso di "regalare" ai suoi calciatori una giornata di riposo. Tra i pochi (giustificati) assenti, Alessio Romagnoli, l' "eroe" di Coppa, che si è fermato a Roma per passare una giornata con i propri famigliari. Siamo, evidentemente, davanti a un Milan che, sulle ali dell'entusiasmo e della carica di Gattuso, ha invertito la marcia anche sotto il profilo degli allenamenti rispetto a quando c'era Vincenzo Montella, che pochi giorni fa aveva invece replicato piccato alle "accuse" di Kessiè.

Fatto sta che i rossoneri, ora, volano. E, come garantito da capitan Bonucci, hanno messo la Champions League nel mirino. Per continuare a cullare il sogno, sono Roma, Lazio e Inter le squadre da battere. E domenica c'è proprio il derby, che Gattuso vuole vincere come lo scorso 27 dicembre in Coppa Italia. I cugini nerazzurri, attualmente al quarto posto, ultima posizione utile per entrare in Champions, sono a sette punti: ipotizzare il sorpasso, con 36 punti ancora a disposizione, è realistico. Necessario però non fallire domenica sera. La formazione è già pronta: Gattuso, infatti, con fermerà la squadra scesa in campo mercoledì all'Olimpico. E' la formazione titolare, ormai non ci sono più dubbi. Anche baby Cutrone dovrebbe conservare il suo posto al centro dell'attacco: Kalinic, infatti, attualmente è l'unico rossonero senza fiducia (e l'ora di Andre Silva non è ancora scoccata).

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