Lega di A: è saltato il blitz anti-Malagò

Spostata l'assemblea elettiva del 14 febbraio. Si farà il 27, quando Malagò sarà presente. Decisivo lo stop imposto da otto club, fra i quali Juve, Roma e Inter

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Il blitz anti-commissario (anti-Malagò) è saltato. L'assemblea del 14 febbraio, convocata per la nomina -tutt'altro che sicura- di un presidente della Lega di Serie A è stata spostata al 27 febbraio, quando Malagò sarà al suo posto, fisicamente: di commissario della Lega. Decisione di oggi, dopo che otto società (Benevento, Bologna, Fiorentina, Inter, Juventus, Roma, Sampdoria e Sassuolo) hanno annunciato che al vertice del 14 non avrebbero partecipato, mentre Malagò è in Corea del Sud. Con 12 club in assemblea, sarebbe mancato il numero minimo (14) per poter procedere a eventuali nomine. Non avrebbe avuto senso continuare. Così, si è deciso di attendere il ritorno di Malagò dalle Olimpiadi invernali per riunirsi: con tutte e 20 le società e il commissario di fresca nomina.

Non aveva molto senso, del resto, quel che era stato fatto negli ultimi giorni, ovvero quella mozione proposta da otto club (fra i quali Lazio, Napoli e Torino) per una assemblea elettiva in assenza del commissario di Lega Malagò. Un atto sostanziale e simbolico, diciamo pure di sfiducia per la scelta della Giunta Coni, la scorsa settimana, quella di proporre/imporre Malagò alla guida dei 20 club di Serie A, un atto mal digerito dal presidente del Coni che aveva parlato di "una questione di stile", tanto per restare su termini generici.
Ora la situazione torna alla... normalità, senza veri e presunti o tentati blitz alla ricerca di una tregua che alla Serie A, oltre al miliardo e 50 milioni di diritti tv, porti un po' di pace istituzionale.

Slitta COSì al 27 febbraio l'assemblea elettiva della Lega di serie A di calcio convocata per il 14. "Ricevuta in data odierna formale comunicazione che un gruppo di società non avrebbe partecipato all'assemblea del 14 febbraio facendo di conseguenza venir meno il numero legale per la validità della stessa - spiegano in Lega - il vice commissario Nicoletti, in accordo con il commissario Malagò, ha informato tutti I club che la riunione sarà posticipata alla data già prevista del 27 febbraio".

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