L'Italia scende in campo contro la Norvegia con la certezza di avere due risultati su tre a disposizione per centrare aritmeticamente il primo posto. La prima azione d'attacco del match è per gli Azzurri, con Tripaldelli che, dalla sinistra mette al centro il pallone, allontanato dalla difesa dopo una serie di deviazioni pericolose. Prova a far meglio Zaniolo, ma la sua conclusione viene ribattuta dalla difesa norvegese. La risposta dei nordeuropei è affidata ad un tiro dai venti metri di Haland, ma li suo tentativo termina di poco alto sopra la traversa. Lo stesso numero 19 norvegese è autore della conclusione più pericolosa della prima frazione di gioco: tiro dalla sinistra dell'area, ottima respinta di Plizzari. Si chiude così, sullo 0-0, il primo tempo. La ripresa si apre come si erano chiusi i primi 45', con la Norvegia maggiormente in attacco: il primo pericolo per la porta azzurra è il tentativo di Haland che, solo in area, si fa chiudere da Bettella. Haland si conferma autentica spina nel fianco della difesa italiana: tiro da posizione ravvicinata su cui Plizzari compie un autentico miracolo deviando in angolo. È il preludio al gol della Norvegia: calcio di rigore assegnato dal direttore di gara per fallo di Gabbia su Fredriksen e trasformazione vincente del solito Haland (62'). L'Italia accusa il colpo e rischia di capitolare pochi minuti più tardi, ma Plizzari è ancora una volta decisivo sul colpo di testa di Ostigard. Poi l'Italia si sveglia: ci prova Pinamonti con un gran destro dal limite, di poco alto. È l'anteprima al gol del pareggio: Zaniolo serve in area Kean, entrato al posto di Scamacca, e lo juventino trova il tap in dell'1-1 (83'). A questo punto, l'Italia sarebbe aritmeticamente qualificata alle semifinali, ma gli Azzurri continuano a premere: ancora Pinamonti dalla distanza, para l'estremo difensore avversario. Nel finale, la Norvegia ci prova da palla inattiva, ma il risultato non cambia. Al triplice fischio del direttore di gara, l'Italia può esultare per il primo posto nel girone: ora l'attesa è tutta per conoscere il nome dell'avversario nella semifinale del 26. Al secondo posto nel girone si qualifica il Portogallo che supera i padroni di casa della Finlandia per 3-0.