Ventura: "Consigli? Ho le mie idee"

Il ct presenta la sfida dentro o fuori di San Siro contro la Svezia: "Italia ai playoff non è una sorpresa"

  • A
  • A
  • A

Gian Piero Ventura presenta la sfida decisiva per il Mondiale con la Svezia. "Rispetto a Solna cambieremo qualcosa. Speriamo di cambiare in meglio, visto il risultato della partita. Servirà tutto: tattica, cuore e determinazione. Consigli degli altri? Ascolto tutto, poi decido io, usiamo la nostra testa, il campo ci dirà tutto. Sapevamo che c'era la Spagna e potevamo fare i playoff. Non ci può essere sorpresa per essere arrivati a questo punto".

Quanto cambierà rispetto a Solna?
“Rispetto a Solna cambieremo qualcosa. Speriamo di cambiare in meglio, visto il risultato della partita".

Sul match in Svezia.
"Abbiamo analizzato le cose che sono andate bene e quelle meno. Sono esattamente consapevole che la gara è fondamentale per noi, ma è lo stesso scenario che c'era quando ho firmato con la Nazionale. Sapevamo che c'era la Spagna e potevamo fare i playoff. Non ci può essere sorpresa per essere arrivati a questo punto".

Sull'arbitraggio dell'andata di Cakir.
"Secondo me l'arbitraggio in Svezia poteva essere gestito meglio, ma fa parte del gioco. A fine partita ho solo detto che la partita poteva essere gestita in maniera più corretta. Certo che se poi domani uno dei nostri giocherà con la maschera protettiva per il naso. Noi siamo l'Italia, se ci qualifichiamo, lo faremo giocando al calcio. Io non so che partita ci sarà domani, ma spero che ci sarà correttezza".

Cosa servirà domani sera.
“Domani servirà tutto: tattica, cuore e determinazione. Il resto sono chiacchiere. Andrà in campo chi sta meglio, ma non importa chi giocherà ma come si giocherà. Consigli degli altri? Ascolto tutto, poi decido io, usiamo la nostra testa, il campo ci dirà tutto. Le critiche? Mi avevano già spiegato che in Italia funziona così, ma non mi aspettavo tutto questo. Se uno fa l'allenatore, però, deve decidere di testa sua. Nell'ultima conferenza stampa metà sala sponsorizzava dei calciatori, l'altra metà parlava di altri".

Su Jorginho.
"Quello che ho detto in passato sul suo conto lo pensavo e non cambio idea. Bernardeschi è qui, a disposizione, e può essere utile come tutti gli altri".

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti