Vuelta: Gallopin trionfa a Pozo Alcon

Il francese di aggiudica la settima tappa, Molard resta in maglia rossa

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Tony Gallopin si aggiudica la settima tappa che ha portato la Vuelta da Puerto-Lumbreras a Pozo Alcon. Splendido il suo sprint nel finale, mettendosi alle spalle Peter Sagan, Alejandro Valverde, Eduard Prades e Omar Fraile tutti con cinque secondi di distacco. In classifica generale Molard resta in rosso con i distacchi da Valverde e Buchmann quasi invariati. Brambilla (12esimo) e Aru (15esimo) primi tra gli italiani.

La settima tappa in programma oggi porta il gruppo della Vuelta da Puerto a Lumbreras a Pozo Alcon, 185 chilometri soprattutto in pianura con un finale che prevede una breve ma intensa salita dell'Alto de Ceal. Si riparte con il francese Rudy Molard della Groupama in maglia rossa in classifica generale, secondo il polacco Michal Kwiatkowski a 41 secondi e il tedesco Emanuel Buchmann a 48 secondi dal transalpino. La prima fuga di giornata è firmata da Gougeard (AG2R-La Mondiale), Woods (Education First-Drapac), De Tier (LottoNL-Jumbo), Conci (Trek-Segafredo), Ravasi (UAE Team Emirates), Aranburu (Caja Rural-Seguros RGA) e Rodriguez (Euskadi-Murias) che si portano avanti con un vantaggio di 29 secondi rispetto al resto del gruppo. Caduta per Woods che si rialza e ritorna nel gruppo di testa che pian piano aumenta il vantaggio fino a 3 minuti dopo le prime due ore di corsa. A 90 chilometri dall'arrivo il vantaggio sul resto del gruppo si accorcia fino a 2 minuti e mezzo. Si arriva così all'Alto Collado de Laude con in testa Floris De Tier, secondo Rodriguez e terzo Gougeard. La Movistar di Alejandro Valverde e la Bora-Hansgrohe di Peter Sagan sono le più attive nella parte anteriore del gruppo mentre si entra negli ultimi 25 chilometri della corsa. Piano piano il gruppo si ricompatta e a 17 chilometri dalla fine il gruppo è protagonista di una caduta che per poco non compromette la corsa di molti, con Mitchell Docker (Education First-Drapac), Tiesj Benoot (Lotto Soudal) e Simone Petilli (Emirati Arabi Uniti) che perdono terreno e bloccano in molti. In testa alla corsa, intanto, si porta Michael Woods quando mancano 15 chilometri alla fine, mentre Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) lotta alle spalle della testa del gruppo e del resto degli inseguitori. A poco meno di dieci chilometri dalla fine prova a staccarsi Lui Mas, mentre Nairo Quintana (Movistar) dopo essersi dovuto fermare in discesa torna verso la testa della corsa. A otto chilometri dalla fine Valerio Conti è costretto a cambiare bici, così come Michal Kwiatkowski (Team Sky) cade in discesa e dà via libera al resto del gruppo che lo stacca. Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo) George Bennett (LottoNL-Jumbo) accelerano a 7 chilometri dalla fine. Poi si stacca il francese Tony Gallopin (AG2R la Mondiale) che dopo una corsa fatta di tanto sacrificio, vola nel finale e va a vincere con cinque secondi di vantaggio su Sagan, Valverde, Prades, Fraile e gli altri del gruppo degli inseguitori. Primo degli italiani Gianluca Brambilla (12esimo) con Fabio Aru (15esimo) sempre a 5 secondi dal vincitore. Gli altri azzurri Dario Cataldo, Davide Formolo e Davide Villella a 30 secondi da Gallopin. In classifica generale Rudy Molard resta in maglia rossa, seguito da Valverde (+0'47”) e Buchmann (+0'48”). Quarto Yates (+0.51”) e quinto sale Gallopin (0.59”) mentre Kwiatkowski perde terreno dopo la caduta scivolando al sesto posto (+1'06”). Primo degli italiani Fabio Aru 13esimo a 1'28” da Molard, poi Davide Formolo 20esimo a 3'56” dalla testa della classifica generale.

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