Vuelta: Aru in trionfo a Madrid

Il ciclista sardo a braccia alzate con la maglia rossa sul traguardo di Madrid. Ultima tappa a Degenkolb

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Fabio Aru (Astana) ha vinto la 70ma edizione della Vuelta, il Giro di Spagna. Al termine della 21ma e ultima tappa che si è conclusa a Madrid, (e vinta allo sprint dal tedesco Degenkolb) il 25enne sardo è stato incoronato re della grande corsa tappe spagnola.

Vincendo la 70esima edizione della Vuelta è lui il sesto italiano a vincere la grande corsa a tappe spagnola dopo dopo Angelo Conterno (1956), Felice Gimondi (1968), Giovanni Battaglin (1981), Marco Giovannetti (1990) e Vincenzo Nibali (2010).

Poco o nulla da segnalare in quest'ultima frazione, scattata nel tardo pomeriggio da Alcalà de Henares con circuito finale di 5800 metri da ripetere 11 volte nel centro di Madrid. L'unico squillo lo regala Alejandro Valverde che vince il traguardo volante e strappa la maglia verde di leader della classifica a punti a Joaquim Rodriguez. Come spesso accade un gruppettino formato da 6 corridori prova il colpo a sorpresa: Benjamin King, Matteo Montaguti, Omar Fraile, Laurent Pichon, Carlos Verona e Giovanni Visconti guadagnano fino a 30 secondi sui migliori. La giornata è però propizia per la volata e così le squadre dei velocisti chiudono tutti gli attacchi. Allo sprint grande prova di forza di Degenkolb che beffa sotto al traguardo di Madrid Danny Van Poppel della Trek e Jempy Drucker della Bmc.

Fabio Aru trionfa ufficialmente nella 70esima edizione della Vuelta di Spagna. Per il sardo dell'Astana si tratta della prima vittoria in una grande corsa a tappe dopo il secondo posto nell'ultimo Giro d'Italia. Al suo fianco sul podio salgono Joaquim Rodriguez della Katusha (secondo) e il polacco della Tinkoff-Saxo Rafal Majka (terzo). Come detto Valverde conquista la maglia verde della classifica a punti, allo spagnolo Omar Fraile va invece quella a pois degli scalatori mentre la bianca della combinata se l'aggiudica Purito Rodriguez.

"Ho realizzato un sogno e sono molto emozionato e felice" dice Aru dopo la premiazione. "Ringrazio i miei compagni che hanno creduto in me e mi hanno aiutato fino all'ultimo, abbiamo fatto un gioco di squadra molto bello. Dedico la vittoria alla mia famiglia, alla mia ragazza e ai compagni". Poi il campione di Villacidro si lascia andare a uno spot per il ciclismo: "È un bellissimo sport, noi cerchiamo di dare sempre il massimo. Spero che questa vittoria faccia avvicinare al ciclismo altri appassionati".

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