La Vinci trionfa a San Pietroburgo

In finale Roberta sconfigge 6-4, 6-3 la giovane svizzera: è il decimo trofeo in carriera

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Il trionfo di Roberta Vinci. La tennista tarantina sconfigge Belinda Bencic nella finale del torneo Wta di San Pietroburgo e coglie così il decimo successo in carriera su 15 finali giocate, il primo nella categoria Premier: 6-4, 6-3 in un'ora e venti di gioco per l'azzurra, che domina la 18enne svizzera e da lunedì salirà in posizione numero 13 del ranking femminile. Paga, dunque, la scelta di non partecipare alla Fed Cup per puntare sul torneo russo.

Si concluderà anche con il ritiro, ma il 2016 agonistico della Vinci inizia nel migliore dei modi. La decisione di 'disertare' la Fed Cup per puntare a rientrare in top ten per il momento si sta rivelando felice, e proprio contro una rivale diretta per la scalata verso la decima posizione arriva un trionfo tanto netto quanto importante. La Bencic, da tutti considerata la stellina del tennis femminile e numero 11 del ranking (10 da lunedì), non riesce mai ad entrare in partita contro la tarantina e alla fine ne esce con le ossa rotte.

Gran tennis quello giocato da Roberta, in finale e per tutto il torneo: più sofferto il successo in semifinale sulla serba Ana Ivanovic, con la Bencic invece il match è andato via liscio. "Belinda è una grandissima giocatrice - le parole a caldo della Vinci -, sbaglia pochissimo nonostante la giovane età. La chiave del match è stata il mio servizio, sono riuscita a indirizzare subito la partita. Il ritiro? Di certo non giocherò altri tre anni, ma magari uno in più sì. Vedremo, magari il prossimo anno difenderò il titolo...".